Foggiani di successo. Sul palco del Social Football Summit svoltosi allo stadio Olimpico di Roma si sono alternate le storie e le strategie competitive nel mondo del calcio, digital e social media tra formazione, innovazione e business. Tra i prestigiosi e numerosi ospiti della due giorni, dal ct azzurro Roberto Mancini a Walter Sabatini, dalla squadra di SkySport con Maurizio Compagnoni e Paolo Condò, c’è stata anche una rappresentanza di Capitanata.
Ad aprire infatti il secondo giorno del summit sono stati Max Sardella, Influencer Sport Marketing Manager e Catia Augelli, Sports Media Manager – Kassiopea BC, ex responsabile della comunicazione dell’AS Roma ed attuale responsabile delle comunicazioni del numero 10 della Juventus, Paulo Dybala. I due insieme a Lorenzo Libutti, Football Commercial Manager – Chelsea FC hanno introdotto il panel Football Players: commercial and community management and influencer marketing. Sul palco c’è stata anche l’incursione degli autori del duo foggiano Pio e Amedeo, ovvero Aldo Augelli (fratello di Catia Augelli) e Fabio di Credico che lo scorso anno hanno firmato lo spot di Dazn con la partecipazione di Giorgio Chiellini, Javier Pastore e Adriano Imperador.
Calciatore ricco vs calciatore povero: è il tema introdotto da Sardella. Il calciatore povero scambia il tuo tempo per denaro. Il calciatore ricco fa in modo che il denaro lavori per lui. La vera sfida è creare rendite automatiche e trasformare i follower in euro. “Per me se un club mette dei soldi sul tavolo è una grande dimostrazione di rispetto per il calciatore. Dire: ti pago per il tuo valore oltre il campo, è qualcosa di straordinario. Ho avuto il privilegio di essere stato il primo a sperimentare Tik Tok nel calcio con Florenzi. Oggi nella testa dei calciatori esiste solo Instagram. Sperimentare e divertirsi è l’unico modo per conoscere un nuovo media”, ha raccontato ai 2mila partecipanti all’Olimpico.
Il foggiano Max Sardella è autore del libro “Calciatore Social”, considerato uno dei massimi esperti in gestione d’immagine social nel calcio. Per anni ha lavorato come copywriter in importanti agenzie di pubblicità a Milano e successivamente in Sky. Dopo aver conseguito un Master in Pubblicità e uno in Marketing e Comunicazione Digitale ha deciso di applicare le competenze acquisite nel calcio, sua autentica passione. Ha fondato il sito www.gianlucadimarzio.com e ha gestito l’immagine di oltre cinquanta calciatori. È docente di Calcio e Social Media in numerosi corsi e master.
Strategia social Dybala. Grandi numeri sui social che superano persino quelli della sua squadra: 34,2 mln di seguaci (34mln per la Juventus). Numeri incredibili per il campione argentino. Le performance in campo contano per il 60%, il resto è strategia. Il nostro lavoro è prevedere quali potrebbero essere le reazioni a un post o a un semplice like, e spiegargli che cosa è giusto o meno condividere”, spiega la media manager Catia Augelli.
Nata a Foggia in Puglia, laureata in Legge alla Luiss a Roma e specializzazione in giornalismo politico e finanziario con corsi seguiti alla NYU e alla Columbia University. Diventata giornalista professionista ha lavorato come reporter per il Glibal Finance a New York. Tornata in Italia è diventata capo del settore economico della agenzia Mf-Dow Jones, tra Milano Finanza e il Wall Street Journal. Nel 2012 è diventata Head of Media – capo della comunicazione della As Roma, il club di calcio della Capitale di proprietà statunitense sviluppando nel suo percorso strategie media e di marketing strategico per il club. Nel 2015 assume la qualifica di Head of Institutional Relations e crea per il club la Fondazione Roma CARES diventandone Direttrice. Nel 2017 lasciata l’As Roma crea una propria azienda dal nome Kassiopea Business Consulting che si occupa di sviluppare e creare strategie media, marketing e sponsorship per atleti nel calcio, basket e tennis e per celebrities e influencers e per aziende del settore sportivo e media.