"Non si possono fare le proroghe ai contratti di chi è in servizio da meno di 3 anni". Una segnalazione anonima, firmata da medici non riconosciuti dall'Asl (Michele Lombardi, Giovanni Fattibene, Katia Caracciolo), ha sollevato un polverone sugli ultimi provvedimenti amministrativi in Piazza della Libertà. Ad alimentare i veleni, la campagna elettorale alle porte e la certezza, per uno degli uomini chiave dell'azienda, Pippo Liscio, di candidarsi alla prossima tornata elettorale per la Regione Puglia prevista per la primavera 2015.
Di
Michele Iula