Sicurezza sul lavoro, una regola di civiltà. Ma diventata negli ultimi anni la più grave emergenza del paese: gli incidenti sui luoghi di lavoro nei primi quattro mesi sono aumentati del 7,2% rispetto allo stesso periodo del 2023, i morti sono già oltre 350 ma non si fa in tempo ad aggiornare la contabilità dei macabri numeri. Correre ai ripari per le aziende di tutti i settori produttivi non può significare soltanto “mettere a posto le carte”, ma seguire un processo di regolarità della produzione finalizzato alla tutela del lavoratore e del prodotto finito. Nasce su queste basi il primo Consorzio per la tutela sui luoghi di lavoro della provincia di Foggia e tra i primi anche in Puglia: “Le aziende hanno bisogno di essere guidate nel mare magnum di una normativa insidiosa che viene integrata continuamente e va applicata senza sbavature”, afferma il dottor Vincenzo Pizzicoli responsabile di Pizzicoli Group azienda leader con in portafoglio circa 3mila aziende.
“Siamo impegnati in provincia di Foggia e in Puglia a combattere la piaga del lavoro illegale – aggiunge – ma ci rendiamo anche conto che il tema della sicurezza va affrontato con cognizione di causa, senza improvvisazioni e che le imprese devono essere accompagnate in questo processo”. Un piano che passa attraverso corsi di formazione professionale finalizzati a istruire il personale, fornitura di attrezzature e abiti da lavoro per proteggere le maestranze, consulenza tecnica sulle varie fasi del processo di acquisizione della normativa, passaggi obbligatori da attuare.
Le normative hanno assunto un grado tale di specializzazione che durante un’attività ispettiva diventa piuttosto facile incappare in inosservanze e omessi controlli fino a comportare il rischio di sospensione dell’attività oltre all’elevazione di pesanti sanzioni. “In questi casi – conclude Pizzicoli – suggeriamo alle aziende di nominare un consulente che sappia destreggiarsi tra le numerose e variegate regole. Mi riferisco alla fornitura di servizi quali Certificazione ambientale ISO 14001, Marcatura CE, Servizi di gestione per la responsabilità degli amministratori di società, Certificazione etica SA 8000”.
Un problema che, come dimostrato dalla spaventosa escalation degli ultimi mesi, obbliga ad accendere i riflettori sulla difficoltà delle imprese ad applicare i protocolli e sulla solitudine in cui si imbattono specie le realtà aziendali più piccole – ed economicamente più esposte ai rischi d’impresa – ad adeguarsi alle normative in tempi rapidi.
L’inasprimento dei controlli ispettivi, sull’onda dell’ombra nera che si estende sul mondo del lavoro, obbliga le imprese a investire di più sulla sicurezza: ma farlo in fretta e solo per adempiere agli obblighi burocratici sarebbe una toppa peggiore del buco.
Sull’argomento ha assunto una posizione netta Pizzicoli Group, leader nell’applicazione delle misure in difesa dell’incolumità dei lavoratori e delle aziende. La società sanseverese ha incentivato già da qualche anno i suoi programmi di sviluppo per mettere la clientela aziendale nelle condizioni di non trovarsi spiazzata a fronte di nuove normative e a seguito dell’aumento esponenziale dei controlli. Un processo che Pizzicoli Group è in grado di seguire direttamente sul campo e di gestire con i suoi tecnici specializzati, attraverso tutti gli step prima dell’acquisizione della prescritta certificazione.