La protesta degli agricoltori nel Foggiano non si placa. Questa mattina presso il presidio di Troia, ortaggi gratis per tutti. Una folta rappresentanza di coltivatori per regalare ai passanti broccoletti e cavolo verza. “A noi pochi soldi, ma verdura e frutta costano care. Meglio regalare”. Sono amareggiati e arrabbiati con il governo italiano, con i politici locali e soprattutto con l’Europa, rea di aver affossato il settore con le nuove regole comunitarie.
“A noi pagano questi prodotti appena 15 centesimi al chilo, al consumatore poi vendono a 1,50-2 euro al kg. Produciamo a costo zero, i consumatori devono sapere”. “Fino a qualche anno fa – aggiunge Tommaso – con il ricavato di un quintale di grano compravo due quintali di concime, oggi è l’opposto, per acquistare un quintale di concime devo vendere due quintali di grano. E poi i costi della raccolta sono più alti di quelli della vendita. Preferiamo regalarli o interrarli”. “L’agricoltura italiana non merita questa sorte – spiega Urbano -. Il grano che arriva nei porti di Bari e Manfredonia chi lo controlla. Sapete che per raccogliere il grano in Canada usano il glifosate per farlo maturare, il nostro glifosate è il sole. Il Pnrr? Servirà solo alle aziende che vendono trattori”. A sostenere gli agricoltori di Troia, il sindaco e l’intera giunta. “Siamo con loro”.