Un polo tecnologico con oltre 1400 studenti, per creare centinaia di posti di lavoro e migliorare in maniera esponenziale l’offerta formativa. È quello che si formerà a Foggia con l’accorpamento di due istituti all’avanguardia nel settore. Si tratta del Giannone-Masi, la scuola statale che presenta sia il più alto indice di occupazione (32,2%) che la maggiore coerenza tra percorso di studi e lavoro (13,3) secondo Eduscopio Fondazione Agnelli. Allo storico istituto foggiano si unirà il Notarangelo-Rosati, tra i primi tre istituti di Capitanata secondo questa speciale graduatoria.
C’è da dire, inoltre, che si tratta di due scuole che hanno fatto registrare un notevole incremento di iscrizioni, grazie alle offerte formative variegate e dalle mille sfaccettature e possibilità di sbocchi lavorativi post diploma. Il superpolo tecnologico sarà diretto da Roberta Cassano, attuale dirigente del Giannone-Masi, istituto che tra l’altro, già dal prossimo anno, sperimenterà il percorso dei 4 anni e non più 5 anni per gli indirizzi Amministrazione, Finanza e Marketing e Sistemi Informatici Aziendali.