Il nuovo collaboratore di giustizia Patrizio Villani, killer di fiducia della batteria Sinesi-Francavilla, rilascia agli inquirenti una dichiarazione choc sull'assassinio dell'imprenditore edile
Inflitte pene a Ciro Stanchi, Ciro Imperio, Luigi Carella, Francesca Viggiano e Michele Ragno. Si chiude il primo grado di uno dei filoni del maxi processo scaturito dal blitz del 2013
Omicidio Tizzano: le motivazioni della Cassazione che ha confermato i 20 anni di carcere per Francesco e Cosimo Damiano Sinesi e i 30 per il sicario giunto da San Marco in Lamis. "Fatti commessi con platealità"
"Mi sembra che i foggiani non abbiano compreso cosa è accaduto ad agosto con lo scioglimento del Comune", ha detto il pm Laronga che ha invitato tutti a leggere l'ultima sentenza sulla incandidabilità di Landella&co
Numerosi i tentativi degli inquirenti di riaprire le indagini, sempre senza esito. Intanto, la città lo ricorda con una mostra e un convegno in biblioteca
Pubblicato il dossier "Le mani sulle città" redatto da "Avviso Pubblico", associazione di enti locali e regioni contro mafie e corruzione. Focus sul capoluogo dauno
"Volevano che parlassi con il figlio di Pasquale Moretti e che dovevo cacciare i soldi". L'incubo vissuto da una vittima del pizzo nelle carte sull'arresto di Perdonò, Carella e Bernardo
In cella Giuseppe Perdonò detto "Scarafone", uomo della batteria Moretti-Pellegrino-Lanza. Presi anche Carella e Bernardo. Vittima il titolare di un autolavaggio e piccolo rivenditore di auto
Descrive le mafie che hanno colpito il territorio foggiano negli ultimi quarant’anni, con un’attenzione particolare alle storie delle vittime innocenti e alle azioni di contrasto alla criminalità organizzata
Alle battute finali il processo con rito ordinario a quattro esponenti della batteria Moretti-Pellegrino-Lanza. Tra le accuse anche il tentato omicidio e alcune estorsioni ai commercianti della città
Le rivelazioni di Danilo Della Malva nelle carte di "Decimabis", maxi processo alle batterie foggiane. "Ci sono affiliazioni, ma non avevamo patti di sangue. Niente Madonnine o favelle"
A Palazzo Dogana presentati il libro ed il vino "Rosso Libero-Michele Cianci" realizzati nell'ambito del progetto "La strada. C’è solo la strada su cui puoi contare". In prima fila i parenti delle vittime dei clan