42 anni, avvocato, imprenditore, forte sostenitore della vita sociale di Orta Nova. E da oggi candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative a capo della coalizione “Orta Nova Libera”. Si tratta di Eugenio Bellino. “Ho deciso di mettermi in gioco perché voglio davvero cambiare le cose in questa città. Il nostro progetto è la risposta a quello che è accaduto dal 17 agosto del 2023 con lo scioglimento per mafia del consiglio comunale tra il silenzio più assoluto del mondo politico e della classe dirigente. Noi abbiamo la missione di intervenire, mettendoci la faccia, il nostro tempo e le nostre professionalità per metterci al servizio della comunità. Orta Nova deve tornare comunità”.
Cosa prevede il programma elettorale? “Le richieste dei cittadini. Ci chiedono strade più pulite, più illuminate, più sicure. Ma sono tematiche che non devono far parte del programma, sono servizi essenziali che vanno garantiti. Noi dobbiamo pensare a cose ben più importanti, iniziando dalla creazione di punti aggregazione e dalla riqualificazione di quei luoghi abbandonati, oggetto di degrado da anni. La gente deve tornare in piazza”.
E poi? “Vogliamo una Orta Nova libera, libera dal sistema mafioso. Purtroppo oggi nella nostra città esiste un sistema mafioso, c’è la criminalità organizzata che deve stare lontana dalla politica. Nelle nostre liste abbiamo candidato solo gente per bene, non abbiamo voluto nessun membro dell’ultimo consiglio comunale e nemmeno chi ha partecipato indirettamente a quella infelice esperienza amministrativa. Solo volti nuovi e puliti. Nella nostra giunta ci sarà un assessore alla Legalità che deve controllare l’operato del sindaco e dell’intero esecutivo. Noi abbiamo creato una squadra non solo per vincere ma soprattutto per amministrare”.