Il Comune di Foggia ha avviato il processo di coprogettazione per l’inclusione e l’integrazione di bambine, bambini e adolescenti appartenenti alle comunità Rom, Sinti e Caminanti, nell’ambito del programma nazionale di inclusione e lotta alla povertà 2021-2027. Il progetto, finanziato attraverso il Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+), è stato promosso nell’avviso pubblico di manifestazione di interesse, che ha visto la partecipazione di due enti del terzo settore, i cui progetti saranno ora valutati da una commissione appositamente nominata.
Un progetto per l’inclusione sociale
L’iniziativa rientra nella Priorità 2 “Child Guarantee”, che punta a contrastare la povertà educativa e favorire l’accesso a servizi essenziali per i minori vulnerabili. La finalità del progetto è quella di promuovere percorsi di inclusione sociale ed educativa, con particolare attenzione a interventi di supporto scolastico, formazione e integrazione lavorativa per i giovani appartenenti alle comunità Rom, Sinti e Caminanti.
La procedura di selezione, avviata con l’Avviso Pubblico approvato il 19 gennaio 2025, ha fissato la scadenza per la presentazione delle candidature al 17 febbraio 2025. Entro tale data sono pervenute due istanze di partecipazione, acquisite con protocollo comunale e ora sottoposte alla valutazione della commissione.
La commissione di valutazione
Per garantire trasparenza e correttezza nella selezione dei progetti, il Comune ha nominato una Commissione di Valutazione, che il 24 febbraio 2025 avvierà i lavori per esaminare le proposte ricevute.
I componenti della commissione sono:
- Piergiorgio Lofoco, funzionario EQ, presidente;
- Ida Fantetti, funzionaria amministrativa, componente;
- Anna Carlucci, assistente sociale, componente;
- Antonello Curci, istruttore amministrativo, segretario verbalizzante.
La commissione lavorerà senza compensi o rimborsi spese, come previsto dall’art. 9 dell’Avviso Pubblico.
Le prossime fasi
Il 21 febbraio 2025, presso la sede del Servizio Sociale e Prevenzione del Comune di Foggia, il responsabile del procedimento, Viviana Velluto, procederà all’esame formale delle domande, verificando requisiti e ammissibilitàdelle proposte ricevute. Gli atti saranno poi trasmessi alla commissione, che valuterà i progetti in base a criteri qualitativi prestabiliti.
L’amministrazione comunale, attraverso questo percorso di coprogettazione, mira a sviluppare interventi mirati per l’inclusione sociale, favorendo l’accesso ai servizi educativi e formativi per i minori più vulnerabili. Il progetto rientra nella strategia di contrasto alla povertà e all’emarginazione sociale, con un focus specifico sulla creazione di opportunità concrete per l’integrazione delle comunità Rom, Sinti e Caminanti.