Il Consiglio comunale di Foggia ha approvato la delibera relativa all’analisi delle società partecipate, dirette e indirette, al 31 dicembre 2023, come previsto dalla normativa nazionale in materia di società pubbliche. La seduta, svoltasi il 27 dicembre 2024, ha visto la partecipazione di 26 consiglieri, con 20 voti favorevoli e 6 contrari.
L’analisi, illustrata dall’assessore Emanuele, ha confermato che non sussistono le condizioni per una nuova razionalizzazione o dismissione delle partecipazioni detenute dall’ente. Il Comune ha infatti verificato che tutte le società partecipate rispettano i requisiti previsti dalla legge, escludendo la necessità di ulteriori interventi.
Le società in liquidazione e le partecipazioni indirette
Nel corso della ricognizione sono emerse alcune criticità legate alle società in liquidazione, tra cui AMICA S.p.A. e Daunia Ambiente S.p.A., entrambe sottoposte a procedure fallimentari rispettivamente dal 2012 e dal 2010, ma ancora presenti tra le partecipazioni comunali.
Tra le società indirettamente partecipate dal Comune di Foggia, spicca Foggia Servizi S.r.l., anch’essa in liquidazione, e Pugliatech S.c.r.l., partecipata tramite Amgas S.p.A. nonostante la procedura di recesso avviata da anni non sia ancora conclusa.
Secondo il Testo Unico sulle Società Partecipate (TUSP), la presenza dell’ente nelle società in liquidazione permane fino alla chiusura definitiva delle procedure, impedendo una loro immediata esclusione dal piano di razionalizzazione.
Cosa prevede la delibera
Il documento approvato prevede:
- La ricognizione e conferma delle partecipazioni comunali come riportato nell’analisi allegata;
- La comunicazione dell’esito della ricognizione al Ministero dell’Economia e delle Finanze tramite l’applicativo Partecipazioni del Portale del Tesoro;
- L’invio della delibera alla Corte dei Conti, come previsto dalla normativa vigente;
- La pubblicazione della delibera sul sito istituzionale del Comune di Foggia, nella sezione “Amministrazione Trasparente”.
Il provvedimento è stato dichiarato immediatamente eseguibile, con l’obiettivo di rispettare i tempi imposti dalle normative in materia di società partecipate.
Con questo atto, il Comune conferma la volontà di mantenere il controllo sulle partecipazioni esistenti, senza prevedere nuove cessioni, ma continuando a monitorare l’evoluzione delle procedure di liquidazione delle società in difficoltà.