“Ma contro chi hanno occupato l’aula del Consiglio regionale della Puglia i consiglieri regionali Rosa Barone (M5s) e Antonio Tutolo (Per la Puglia)? Contro il governo Meloni, che ha poco più di due anni di vita, o contro il governo Emiliano che ha circa 10 anni di vita, durante i quali l’assessore Raffaele Piemontese (foggiano come loro e del Pd) ha avuto fino a tre mesi fa anche l’importantissima delega alle Risorse idriche?”. Lo dichiarano in una nota congiunta i consiglieri regionali pugliesi di Fratelli d’Italia in riferimento alle proteste dei due consiglieri che da qualche giorno stanno occupando l’aula Consiliare contro “l’emergenza idrica” in provincia di Foggia.
Tutolo e Barone hanno inviato una lettera anche alla premier Meloni, chiedendo “soluzioni immediate”. “Quattro anni fa proprio Piemontese, fresco di nomina di assessore anche alla Risorse idriche, andò a Foggia – attaccano da FdI – a incontrare i dirigenti del Consorzio per la Bonifica della Capitanata a promettere che la Regione Puglia avrebbe portato a termine l’opera ‘strategica e unica realizzabile’ di una condotta di appena 10 km dalla diga del Liscione a Finocchito che avrebbe convogliato nella provincia di Foggia dai 40 ai 70 milioni di metri cubi di acqua, dei 220 milioni che il Molise butta in mare”. “Quindi, prima di occupare l’aula e mettere in scena la protesta contro il governo Meloni Barone e Tutolo perché – aggiungono – non hanno chiesto a Piemontese che fine ha fatto il progetto che aveva considerato strategico e unico realizzabile? E a che punto sono le interlocuzioni con il governo molisano?”.
“A questo – concludono – va aggiunto che il Consorzio per la bonifica della Capitanata ha ottenuto 35 milioni di euro dal Pnrr per progetti cruciali: uno di questi potrebbe proprio essere la condotta del Liscione”. (Ansa)