L’abbandono illecito di rifiuti nelle campagne foggiane torna al centro dell’attenzione politica. I consiglieri comunali Antonio De Sabato e Giuseppe Mainiero hanno presentato un’interrogazione urgente alla sindaca di Foggia, Maria Aida Episcopo, e agli assessori competenti, evidenziando ritardi e inadempienze amministrative riguardo alla rimozione e smaltimento di rifiuti abbandonati illegalmente su terreni agricoli nella località Borgo Cervaro.
Il caso risale al 13 settembre 2022, quando i Carabinieri Forestali rilevarono l’abbandono illecito di rifiuti su un fondo privato. Nonostante il decreto del gip che archiviava le indagini e ordinava il dissequestro dei rifiuti, il Comune di Foggia ha avviato il procedimento di rimozione solo a maggio 2023. Da allora, tuttavia, nulla è stato concluso.
Secondo i consiglieri, l’inattività dell’amministrazione comunale è aggravata da vizi formali negli atti emessi e dalla mancata risposta ai solleciti inviati dai proprietari dei terreni. A oltre 391 giorni dall’avvio del procedimento, i rifiuti permangono ancora sul posto, creando un rischio grave per l’ambiente e la salute pubblica, in quanto il terreno è destinato a coltivazioni alimentari.
Durante un’audizione in Commissione, i commissari hanno censurato l’operato dell’ingegnere Longo, dirigente del Servizio Ambiente, per l’immobilismo mostrato. Inoltre, i consiglieri denunciano la mancanza di interventi correttivi da parte dell’assessora Lucia Aprile, accusata di aver avallato le scelte del dirigente senza considerare il danno ambientale e il mancato rispetto delle normative vigenti.
Nella loro interrogazione, De Sabato e Mainiero chiedono alla sindaca quali sanzioni intenda adottare nei confronti del dirigente responsabile e quali iniziative verranno prese nei confronti dell’assessore Aprile. Sollecitano, inoltre, una verifica sui procedimenti amministrativi avviati dal Comune dal 2019 ad oggi per affrontare il fenomeno dell’abbandono illecito di rifiuti e quanti di questi siano stati effettivamente conclusi.
Questa vicenda sottolinea un problema annoso e diffuso nelle campagne di Foggia, dove l’abbandono di rifiuti rappresenta non solo una questione ambientale, ma anche un pericolo per la salute pubblica e la tutela del territorio. I consiglieri invocano interventi immediati e una maggiore trasparenza da parte delle istituzioni locali.