Un’associazione che si occupa a tempo pieno di attività sportive e ricreative sia per disabili sia per ragazzi normodotati. Il centro è nato nella bellissima campagna dei Monti Dauni tra Biccari e Lucera ed è gestito da Gianluigi Colomba, psicologo specializzato in attività assistite dagli animali. Il centro si chiama Green Project Asd Onlus ed è l’unico accreditato per questo tipo di attività in Puglia.
“Ho preferito aprire il mio studio in campagna, a contatto con la natura perchè questo ambiente favorisce un cambiamento immediato di tipo terapeutico, educativo e sociale. Lavorare con i cavalli è un guadagno immediato per i ragazzi. Oggi presso il centro stiamo lavorando con Daniele, un ragazzo di Manfredonia con paralisi cerebrale infantile, che quest’anno porteremo alle olimpiadi di categoria. Con lui facciamo un lavoro di tipo motorio per tonificare i muscoli e favorire il raddrizzamento capo-tronco, ma soprattutto sull’autostima della personalità. Ed il cavallo è l’animale giusto per ridare a Daniele e a chi come lui l’equilibrio motorio di cui necessita”.
“Con la cavalla Mega – aggiunge Daniele – mi trovo bene, mi diverto e faccio attività utile al mio corpo. Quando vengo qui sto davvero bene, mi passa pure l’ansia.Spero di diventare presto un atleta”. “Daniele – spiega la mamma Enrica – fa ippoterapia da quando aveva 3 anni. Purtroppo a Manfredonia, dove abitiamo, non ci sono luoghi dove praticare attività sportiva per ragazzi con disabilità motoria, e veniamo qui, un posto bellissimo dove Daniele si trova bene e fa sport”.Il Green Project è affiliato al Centro Sportivo Educativo Nazionale (CSEN) e accreditato al “Programma Special Olympics”, programma sportivo internazionale per ragazzi con disabilità intellettive.
Con il progetto “Scavalcando Insieme” l’associazione ha inteso sperimentare un nuovo programma di attività sociali e rieducative sfruttando gli spazi e le attività agricole della vicinissima fattoria Iatesta, che produce cereali, olio e ortaggi e alleva galline, capre e conigli. L’obiettivo del progetto di cooperazione è stato quello di promuovere la partecipazione di ragazzi disabili ad attività motorie, lavorative e ricreative di gruppo e all’aria aperta, al fine di migliorare il loro stato di salute complessivo e favorirne l’integrazione sociale.