Venerdì 5 gennaio via ai saldi anche in Puglia. Sono i cosiddetti saldi di fine inverno, ma in provincia di Foggia è già polemica. “Non si possono iniziare le svendite prima di iniziare a vendere – racconta il presidente di Confesercenti Foggia, Alfonso Ferrara -. C’è stata una forte pressione della nostra associazione per poter ottenere uno slittamento dell’inizio saldi ma purtroppo al tavolo con il governo non tutte le associazioni sono state d’accordo. Abbiamo toccato il fondo, perchè con il cambiamento climatico in atto, continuare a far partire i saldi quando la stagione invernale non è ancora iniziata significa dire al consumatore di non comprare prima della fine della stagione. Urge prendere una seria posizione, anche di coscienza. A questo punto, o si eliminano del tutto i periodi e si lascia al libero mercato di agire, ma a tutti e non solo a chi ha la sfrontatezza di farlo ma anche a chi rispetta le regole. Pertanto o i saldi tornano ad essere praticati a fine stagione, e a Foggia la fine dell’inverno è marzo, o si eliminano del tutto”.
Intanto pochi affari anche a Natale, sempre meno regali e il settore della moda in crisi. “Speravamo – aggiunge Ferrara – in una ripresa ma nulla di tutto ciò. È un settore completamente abbandonato a se stesso, nessuno si accorge dei problemi che colpiscono moda e preziosi. Il comparto è molto sofferente e se non arrivano interventi mirati sarà la fine”.