19 operatori J e 2 autisti di III livello hanno firmato il contratto indeterminato in Amiu Puglia alla presenza del presidente di Amiu Puglia spa Paolo Pate, dei rappresentanti del CdA, del dg Antonello Antonicelli, dei dirigenti e dei rappresentanti sindacali. Con loro anche la sindaca Maria Aida Episcopo, l’assessora all’Ambiente e vicesindaca Lucia Aprile e l’assessore al Bilancio con delega alle Partecipate Davide Emanuele.
In occasione della recente decisione del cda di Amiu Puglia spa di deliberare complessivamente 80 stabilizzazioni e 20 nuove assunzioni, per le Unità operative di Bari e di Foggia, il passaggio da tempo determinato a tempo indeterminato di 19 operatori J e 2 autisti di III livello è stato sancito con una firma pubblica aperta alla stampa e alla cittadinanza. Entro gennaio 2024, sono previste le assunzioni di altri 17 operatori livello J e di 3 autisti di III livello.
“Sono emozionato perché qui ci sono gli operatori e le famiglie. Mi auguro che questo contratto faccia crescere voi tutti. Vi ringrazio di aver scelto Amiu. Siamo una azienda pubblica, non facciamo utili”, ha detto il presidente Pate.
“Pian piano Foggia sta avendo un servizio migliore grazie ad innesti giovani. È andata bene questa prima prova del Natale. Il direttore è il vero motore di questa rivoluzione del servizio. Non ci sono due città separate: Bari e Foggia lavoravo all’unisono”.
Diretto e operativo l’ingegner Antonicelli, che ha indossato la pettorina da operatore ecologico: “Questa è una giornata molto importante. Oggi i nostri operatori conquistano un posto di lavoro a tempo indeterminato dopo un periodo in cui hanno dimostrato di essere attaccati alla maglietta. Si sono conquistati la stabilizzazione, noi facciamo un lavoro pubblico, dopo tanti messaggi su un servizio che non era all’altezza, ricevere immagini di apprezzamento riempie noi di grande gioia”. E ancora: “La nostra è una squadra, prima tanti pezzi dell’azienda erano staccati, il ringraziamento va a tutti quelli che mi sopportano. Avremo presto 17 nuovi operatori più 3 autisti che lavoreranno sull’avvio di nuovi servizi per il porta a porta per le utenze non domestiche. Siamo vivi e facciamo le cose sul serio. È un onore portare addosso questa maglietta. Siamo sempre connessi, può arrivare il messaggio del lavativo o del cittadino perbene. Il 2024 è un anno importante perché dobbiamo mettere a dimora alcuni servizi di raccolta e decoro. Abbiamo bisogno di voi”.
La sindaca Episcopo non ha nascosto l’ammissione di “reciproci mea culpa” tra Comune e impresa. “Abbiamo organizzato una presa in cura della città. Il dialogo non è mai venuto meno, c’era il bisogno di una qualità immateriale che è quella della progettazione condivisa. La vigilia è andata molto bene, noi ci siamo divertiti con quei pochi dj set autorizzati, i detrattori avranno avuto un periodo triste e plumbeo, se vogliamo una vigilia afona andiamo in un santuario, in Italia ce ne sono tanti”. E poi rivolta ai giovani assunti: “Usate il posto di lavoro come se fosse casa vostra, il lavoro è un fattore umanizzante. Vi chiedo il massimo sforzo. Siamo una città complicata, abbiamo 400 km di strade e abbiamo una coscienza civica che va rialimentata. Noi lavoriamo al massimo, siamo una squadra coesa ed unita. Vogliamo essere compartecipi del vostro successo professionale, chiedo a voi di presidiare Foggia con la vostra presenza ed opera diretta, non perché c’è bisogno di occhi ispettivi ma perché sarete elementi di cura. Noi tutti del pubblico impiego siamo soggetti a regolamenti, il non lavoro non è possibile”.
Soddisfazione anche da parte di Aprile ed Emanuele, che hanno offerto i loro complimenti. “L’impegno per il 24 è stato massimo. Sappiamo quanto è prezioso il contratto che state firmando. L’ufficio Ambiente è aperto per eventuali criticità e problematiche”, ha rimarcato Aprile.
“Auguri per la vostra stabilizzazione, è stato un 24 di successo, mi complimento per come l’azienda ha risposto alle nostre richieste. Che bello vedere una città pulita dopo la Vigilia. Facciamo affidamento sulla voglia di lavorare. Siamo tutti con la nostra maglietta, quella gialla e quella del Foggia”.