Mentre si attende il processo di riqualificazione annunciato mesi fa per Villa Rosa, il degrado continua. “Il destino di Villa Rosa pare sia segnato, tra le chiacchiere al vento che vengono dette sulla riqualificazione e i vandali a distruggere tutto – scrive in una nota Alessandro Manzella, responsabile Guardie Ambientali Italiane -. Ancora atti di vandalismo sulla struttura di Villa Rosa. Mani ignote continuano ad imbrattare con graffiti tutte le stanze e muri esterni di Villa Rosa. Distrutte quasi tutte le scalinate e i muri interni. Da poco hanno incominciato a demolire anche la scalinata esterna d’ingresso, oltre a trafugare le particolari mattonelle dai pavimenti”.
A luglio scorso il segretario regionale della commissione per il patrimonio culturale del Ministero della Cultura, Maria Piccareta, notificò un provvedimento con il quale l’immobile Villa Rosa, storica struttura a pochi chilometri da Manfredonia, venne sottoposto ad un programma di tutela e valorizzazione.
Così commentò la notizia il commissario straordinario dell’Azienda pubblica di Servizi alla Persona “S.M.A.R.” che di Villa Rosa è la proprietaria, Giacomo Francesco Forte: “È la notizia che aspettavamo ed è una bellissima notizia in un momento che vede l’ASP, insieme a Regione e Comune, lavorare alacremente per trovare una soluzione alla problematica che attanaglia la Casa di Riposo ‘Anna Rizzi’, i suoi utenti, i famigliari e gli operatori con il prezioso contributo delle organizzazioni sindacali. Villa Rosa ce l’abbiamo nel cuore con lo stesso amore, la stessa passione che abbiamo visto negli occhi delle professioniste della Soprintendenza seguire l’intero procedimento giunto a conclusione e alle quali va il nostro più vivo ringraziamento”.