È stato convocato per il prossimo giovedì 14 dicembre alle 9.30 il primo Consiglio comunale di insediamento al Comune di Foggia post commissariamento per mafia.
In quella data la sindaca Maria Aida Episcopo sarà accompagnata dalla sua squadra assessorile e dal suo team della comunicazione composto dai suoi due addetti stampa della campagna elettorale Claudio Botta e Luca d’Andrea più il social media manager, il creativo Mattia De Martino, suo ex alunno ai tempi della docenza. Nell’ente è in forza fino al prossimo agosto 2024 anche il giornalista Fabio Prencipe, selezionato con i commissari con un concorso pubblico.
Ci sono ancora rumors sulle deleghe. Di certo c’è l’attribuzione: 2 assessori al Pd, che dovrebbero essere Davide Emanuele al Bilancio e Alice Amatore alla Cultura, per i quali scatterà subito la surroga di Annarita Palmieri e Italo Pontone; due assessori per il M5S che avrà anche il vicesindaco, presumibilmente Antonio Lo Conte, con delega al Welfare, e Antonella Zoppo alle Attività Produttive, Annona e Mercati; due ai civici emilianisti, due ai calendiani, Daniela Patano al Legale e Contenzioso e la dottoressa Carmen Russo, prima dei non eletti e due assessori di nomina della sindaca, il super tecnico Giuseppe Galasso in arrivo dalla Giunta Decaro e un nome altisonante per l’assessorato alla Legalità.
L’aula potrebbe subito fibrillare per l’elezione del presidente del Consiglio. Il Pd chiede l’elezione della presidente dei dem pugliesi Lia Azzarone. Ma il M5S, se è coerente con i diktat delle trattative, dovrebbe votare contro o astenersi. Si racconta di primi annusamenti nell’opposizione, con la proposta della vicepresidenza alla meloniana Concetta Soragnese.
Di sicuro un avvio del genere per il campo largo sarebbe un vulnus difficilmente superabile.