“Sarà una festa non festa”. In una Manfredonia al centro di numerose polemiche, non poteva mancare anche quella sulla festa patronale di fine agosto. Il cartellone di eventi estivi si è rivelato molto fiacco, annunciato praticamente a metà stagione e caratterizzato da serate molto discutibili come quella con la pornostar Malena.
“I festeggiamenti civili sono ridotti al minimo di sussistenza – riporta il giornalista Michele Apollonio della gazzetta del mezzogiorno -, privi di quei richiami che la tradizione ha accreditato. Le vedette più in vista sono la discussa Orietta Berti (il 31 alle 22 in Piazza Duomo) e l’attore manfredoniano Vincenzo De Michele (il 29 alle 21 Piazza Duomo) che si produrrà in una carrellata di canzoni umoristiche napoletane. Tutti i servizi musicali affidati alla banda musicale Città di Manfredonia; per il Matinée del 31, alle 10 in Piazza del Popolo si è ricorsi alla ‘Big Bang’ dei ragazzi di Salvatore Coppolecchia. Soluzioni apprezzabili ma che certamente non sono in linea con in canoni della ‘Festa grande’ della Madonna di Siponto”.
Poi c’è il luna park che, almeno lo scorso anno, non aveva nemmeno le autorizzazioni necessarie per ospitare ogni sera migliaia di persone. Ci fu anche una sparatoria che scatenò il panico con fuggi fuggi generale. Solo per puro caso non ci scappò la tragedia.
A sostenere la tesi di Apollonio, ci ha pensato il consigliere comunale Francesco Schiavone che in passato ha spesso preso parte all’organizzazione del grande evento: “Conosco bene le difficoltà che il Comitato Festa Patronale incontra per organizzare una ‘festa patronale dignitosa’. Ho partecipato all’organizzazione di questo evento per circa un decennio, l’ho fatto anche durante il periodo commissariale. È vero che il presidente del comitato festa patronale viene nominato con delibera di giunta, ma è pur vero che, subito dopo la nomina, il comitato festa deve avere una fortissima connotazione civica e deve essere spoliticizzato.
Il comitato non può contenere la figura onnipresente di un consigliere comunale che tira le fila su tutto. La politica fornisce l’indirizzo, mentre la parte operativa è ad appannaggio del presidente e dell’intero comitato (offuscati per l’occasione dalla presenza del consigliere comunale delegato ai grandi eventi che ha scambiato il suo ruolo per quello di organizzatrice di eventi).
Negli ultimi 30 anni io non ricordo che nei comitati ci fossero consiglieri comunali a tirare le fila. Nessuna foto dedicata. Nessuna intervista esclusiva a vantaggio dei politici di turno. Era il presidente ad assumersi ogni onore ed onere. Oggi purtroppo non è così“.
E ancora: “Bisognava rafforzare la nostra antica tradizione legata ai matinee assicurandosi le performance di bande anche di altre città. Manca il concerto di un cantante di spessore, la cui fama sia attuale, questo è un obiettivo minimo da raggiungere con forza, perché se in piazza si esibisce un cantante famoso la Festa diventa attrattiva e serve per intercettare quel turismo di prossimità che alimenta la Festa Patronale. Manca un evento legato al mondo dei bambini, come per esempio la tradizionale notte bianca dei bambini (con la presenza di artisti di strada).
Mancano i fuochi d’artificio del giorno 30 agosto, tradizionalmente offerti da alcune attività commerciali che evidentemente hanno deciso di fare altro, in pieno dissenso rispetto all’amministrazione comunale. Manca l’anima dei commercianti della nostra città. Commercianti che si sono prodigati per abbellire la nostra città nei mesi scorsi, la loro assenza è un fatto grave, una lacerazione che doveva essere evitata.
Sul programma più volte c’è scritto ‘Piazza Duomo’, ciò denota tutta la superficialità con la quale si organizza la festa perché a Manfredonia esiste Piazza Papa Giovanni XXIII e non Piazza Duomo.
Il 28 agosto è prevista ‘Accensione delle Luminarie con la Banda Musicale alla presenza del Comitato Festa Patronale del sindaco Gianni Rotice, della Consigliera Delegata Ai Grandi Eventi Mary Fabrizio, dell’amministrazione Comunale e delle Autorità’. Una follia! La festa non è del sindaco o del consigliere comunale, questa è la festa della nostra Patrona.
Io avrei scritto: ‘Accensione delle Luminarie con la Banda Musicale in onore di Maria SS di Siponto'”. Poi conclude: “Il comitato festa patronale non va usato per mettersi in mostra o peggio ancora per coltivare il consenso politico”. (In foto, Fabrizio e Rotice)
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