Si intitola “Accoglienza ed integrazione di giovani migranti: strategia di cooperazione e modello d’intervento” il convegno organizzato da CPIA1, il Centro Provinciale di Istruzione per Adulti, IRFIP – Istituto Religioso di Formazione ed Istruzione Professionale e APS Mondo Nuovo presso la sede di Via Sbano n. 5/B a Foggia.
L’iniziativa in programma lunedì 20 marzo, a partire dalle ore 10.00, presenta un programma ricco ed articolato: dopo la registrazione dei partecipanti, gli allievi leggeranno brani tratti da “All’alba il dolore è stanco” di Tahar Ben Jelloun. Alle ore 10.30, Antonia Cavallone, dirigente scolastica del CPIA1 Foggia, presenterà la giornata di studio e introdurrà i saluti istituzionali di Rosa Barone, assessora al Welfare, Politiche di benessere sociale e pari opportunità, Programmazione sociale ed integrazione socio-sanitaria della Regione Puglia; Silvia Pellegrini, direttrice di Dipartimento delle Politiche del Lavoro, Istruzione e Formazione della Regione Puglia; Francesca Cisternino, Sezione Formazione Professionale Regione Puglia – Responsabile di Sub Azione 10.1.A-10.5.A; Angelo Silvestri, responsabile Puglia e Basilicata di ANPAL Servizi; Enrico del Gaudio, presidente dell’Associazione di Promozione Sociale Mondo Nuovo.
A partire dalle ore 12.00, gli alunni del CPIA1 porteranno le proprie testimonianze: Maran Kemo su “II viaggio per raggiungere l’Italia”; Camara Momodou Kindeh su “Una storia di accoglienza, integrazione e riscatto”, con il sottofondo musicale curato dal docente Sergio Picucci. Le conclusioni saranno affidate a don Raffaele Antonacci, presidente dell’Istituto Religioso di Formazione ed Istruzione Professionale IRFIP; modera Saverio Serlenga, giornalista de l’Immediato. La giornata, organizzata nell’ambito delle attività del corso “Operatore della ristorazione”, finanziato dalla Regione Puglia, terminerà con uno show cooking a cura degli allievi dell’IRFIP.
“Siamo felici di accogliere nella nostra scuola – sottolinea la dirigente scolastica, Antonia Cavallone – istituzioni ed operatori che ogni giorno si confrontano sul tema della cooperazione, elaborando nuove e funzionali strategie sul territorio. I nostri allievi porteranno le proprie testimonianze, raccontando storie di dolore, speranza e riscatto”.