L’avventura di Roberto Boscaglia sulla panchina del Foggia è al capolinea. Dopo l’amara debacle subita al cospetto del Pescara, si è creata una frattura insanabile con la tifoseria foggiana, che ieri in serata ha ribadito con uno striscione la sua posizione: “Il tempo è scaduto, Boscaglia vattene!”. Anche la dirigenza non vuole più attendere e sta cercando un accordo con il tecnico di Gela per la risoluzione contrattuale. Canonico non vuole esonerare l’allenatore rossonero, per chiare ragioni economiche (dovrebbe comunque pagare il suo ingaggio fino alla scadenza del contratto), Boscaglia, dal canto suo, non intende dimettersi per non perdere il suo corposo ingaggio.
È dall’indomani rispetto alla sconfitta col Pescara che, quindi, le parti trattano sulla buonuscita per giungere ad una risoluzione consensuale: la distanza tra domanda e offerta è consistente, ma pare essere vicini ad un accordo e già oggi la società potrebbe annunciare il divorzio con Boscaglia.
Nel frattempo, ieri, la squadra è tornata ad allenarsi in vista del derby contro il Taranto. L’allenamento è stato diretto dallo staff di Boscaglia, assente il tecnico. Tra i possibili sostituti, si defila il profilo di Giuseppe Scienza, che avrebbe declinato l’offerta di Canonico. Salgono le quotazioni di Pavanel, ex Padova, e Torrente, ex Gubbio.