Il posto di vertice degli uffici giudicanti foggiani era vacante dall’aprile dell’anno scorso, dopo la prematura scomparsa di Corrado Di Corrado.
Gentile e De Simone, come ricordato dal quotidiano Repubblica, erano stati proposti entrambi con due voti dalla Quinta commissione del Csm, che aveva esaminato i curriculum di altri sette candidati: Luigi Agostinacchio, Maria Rita Paola Mancini, Roberto Gentile, Salvatore Casiello, Antonio Civita, Grazia Miccoli, Gaetano Catalani. Gli ultimi tre hanno recentemente revocato la domanda mentre Casiello è uscito dai giochi in quanto non legittimato. A entrambe le proposte aveva dato l’ok, tramite il cosiddetto “concerto”, la ministra della Giustizia Marta Cartabia.