• Contatti
martedì 17 Giugno 2025
No Result
View All Result
l'Immediato
  • Cronaca
  • Inchieste
  • Politica
  • Salute
  • Turismo
  • Cultura
  • Sport
  • Puglia
    • Bari
    • Bat
    • Cerignola e 5 Reali Siti
    • Foggia
    • Gargano
    • Grande Salento
    • Manfredonia
    • Lucera e Monti Dauni
    • Regione Puglia
    • San Severo e Alto Tavoliere
  • Cronaca
  • Inchieste
  • Politica
  • Salute
  • Turismo
  • Cultura
  • Sport
  • Puglia
    • Bari
    • Bat
    • Cerignola e 5 Reali Siti
    • Foggia
    • Gargano
    • Grande Salento
    • Manfredonia
    • Lucera e Monti Dauni
    • Regione Puglia
    • San Severo e Alto Tavoliere
No Result
View All Result
l'Immediato
No Result
View All Result

Home - Recupero di fauna in difficoltà in Capitanata. “Disinteresse insopportabile di Regione e Provincia”

Recupero di fauna in difficoltà in Capitanata. “Disinteresse insopportabile di Regione e Provincia”

Di Redazione
4 Agosto 2020
in Turismo
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

“Quello degli animali selvatici feriti o in difficoltà, in Capitanata sta ormai diventando una piaga caratterizzata da totale disinteresse istituzionale”. Lo affermano in una nota le sezioni provinciali di Lipu e Oipa. “Decine e decine di rondoni, falchi, aironi, rondini, civette, gufi, verzellini, cardellini, passeri, ricci, testuggini, volpi in difficoltà in quanto molto giovani o perché feriti. Un lavoro pesante e oscuro: solo da marzo sono centinaia (!) le richieste di soccorso da tutta la Provincia di Foggia a cui le onlus ambientaliste LIPU e OIPA sono costrette a fare da parafulmine, sacrificando ore e ore di volontariato quotidiano, risorse finanziarie per l’alimentazione, il primo soccorso e lo spostamento degli animali, cercando di veicolarli per prenderli in carico e poi di conferirli all’unico Centro di riferimento e previsto per legge per il recupero, quello presso l’Osservatorio Faunistico Regionale di Bitetto (Ba). A 140 km dal capoluogo dauno!!

“Un onere decisamente insostenibile – afferma Linda Tortorelli dell’OIPA -. Ma anche intollerabile, se si pensa che malgrado responsabilità istituzionali questa situazione ormai va avanti da qualche anno”. Anche con la presenza del Centro Provinciale di prima accoglienza fauna presso il lago Salso. Sulla carta.

“Già da qualche anno – precisa il responsabile della LIPU, Enzo Cripezzi – LIPU e OIPA avevano già e più volte posto la questione sempre più grave alla Regione Puglia, al Governatore Emiliano e al Dipartimento Agricoltura – Sezione Gestione Sostenibile e Tutela delle Risorse Forestali e Naturali,responsabile del Servizio di soccorso fauna, nonché  alla Provincia di Foggia, maldestramente delegata in proposito dalla Regione con decine di migliaia di euro, che non è dato sapere come siano stati spesi, malgrado reiterate richieste!”. Rimane, quindi, solo una responsabilità del tutto formale in capo alle Polizie locali che dovrebbero prendere in carico gli animali in base alla competenza territoriale e conferirli al più vicino Centro, quindi a Bitetto (*).

Prassi che di fatto non funziona: in quasi tutte le città daune la polizia locale si sottrae a tale obbligo. E se si presta, spesso lo fa programmando una trasferta dopo giorni. Oppure tergiversa come a S. Severo, dove l’Amministrazione comunale chiede dati e documenti per assumersi responsabilità, senza però concretizzare alcuna sinergia. Ed è anche una prassi irrazionale e irragionevole, almeno in Capitanata alla luce delle distanze da coprire: si immagini se nel giro di qualche giorno si dovesse trasferire al Centro regionale di Bitetto un airone da Lesina, un rondone da Foggia, un gufo da San Severo. Ognuno per le rispettive competenze, più viaggi separati, con rispettive pattuglie, con centinaia di km, con un irrazionale spreco di risorse e di inquinamento. Insomma una follia.

Eppure nell’ambito della vertenza, anche con incontri in Regione Puglia, LIPU e OIPA avevano prospettato, oltre alla situazione inaccettabile e insostenibile, anche una possibile soluzione (tra le altre) almeno temporanea ma immediata: coinvolgere una figura istituzionale come il Servizio Vigilanza Ambientale della Regione (personale ex Polizie provinciali, dislocate sui territori) o la Provincia di Foggia (beneficiaria di fondi legati allo scopo su cui sembra vigere il “segreto di Stato”) o una figura privata come un corriere o una associazione, delegata almeno a trasportare la fauna in difficoltà pervenuta in stallo alle associazioni ambientaliste, dalla Capitanata (almeno da Foggia) al centro di Bitetto. Il tutto con una spesa decisamente irrisoria e una razionale gestione degli spostamenti!

Niente di niente! Risposte zero. Coinvolgimento zero. Riscontri zero. A fronte di responsabilità istituzionali della Regione e di una Provincia latitante, il peso insostenibile di tale onere è ancora scaricato sul volontariato, non già chiamato a contribuire nel segno della sussidiarietà ma lasciato ad arrangiarsi a far fronte a innumerevoli sollecitazioni invocate dai cittadini che, alla fine, non si fidano e non provano nemmeno più ad approcciare con le istituzioni affidandosi solo al volontariato. E forse hanno ragione.

Tags: FoggiaLipu
Articolo precedente

Quanto ci manca Beppe-gol! Un ritratto del leggendario bomber Beppe Signori

Articolo successivo

Psr Puglia, 82 milioni di euro a 423 aziende agricole. E riparte istruttoria per le richieste “congelate”

Articoli correlati

La BBC a Vieste per raccontare il retreat di Sant’Antonio: pane, tradizione e turismo consapevole

Vieste

Vacanze a Vieste? Chiama l’hotel: risparmi fino al 46% rispetto alle piattaforme online

Prezzi da capogiro? Sul Gargano nessuna stangata: “Lettini e ombrelloni a partire da 10 euro”

Tremiti Under Sea, arriva il semi sommergibile: un viaggio tra i fondali per scoprire e proteggere il mare

“In cammino nei Parchi”, il Gargano protagonista dell’escursionismo responsabile

Gargano preso d’assalto per il ponte del 2 giugno, è boom di turisti tra mare, borghi e natura

Ultime Notizie

via Borrelli
Cronaca

Via Borrelli, la denuncia del consigliere Accettulli: “Duecento metri di vergogna, servono interventi immediati”

Buche, radici e asfalto dissestato accanto a un campo sportivo frequentato da famiglie e bambini. “Il silenzio dell’amministrazione è inaccettabile”

Foggia, marciapiedi distrutti in via Gramsci: radici affioranti e rischio per i pedoni

Foggia: ultimate tre rotatorie, nuova luce in via Smaldone. “Più sicurezza e decoro per tutti”

Comune di San Severo

San Severo, la Lega diffida il consigliere Pistillo: “Non può rappresentarci senza autorizzazione”

Foggia Calcio, la Building Company esce allo scoperto: “Nessun contratto senza prima vedere i conti”

Il meglio della provincia di Foggia/ Faeto, il borgo dell’aria buona dove il prosciutto è solo l’inizio

Quotidiano online registrato presso il Tribunale di Foggia, n. 3/2014 Società editrice: iMEDIA srls P.IVA 03942360714

  • Cookies policy
  • Privacy Policy
IMPOSTAZIONI PRIVACY

Copyright © 2023

No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Inchieste
  • Politica
  • Salute
  • Turismo
  • Cultura
  • Sport
  • Puglia
    • Bari
    • Bat
    • Cerignola e 5 Reali Siti
    • Foggia
    • Gargano
    • Grande Salento
    • Manfredonia
    • Lucera e Monti Dauni
    • Regione Puglia
    • San Severo e Alto Tavoliere

Copyright © 2024