È giunto poco fa l’ok al ricorso presentato dal Foggia Calcio per l’ottenimento dei contributi di mutualità. Dopo l’iniziale esclusione, stamattina la buona notizia. La società rossonera recupera circa 2 milioni di euro, inizialmente bloccati dalla Lega di Serie B che lo scorso 5 giugno si mise di traverso al Foggia che quel giorno incassò il parere contrario di 13 società.
I satanelli vennero puniti a causa del mancato versamento della fidejussione entro il 22 gennaio, causata dall’arresto del patron, Fedele Sannella. Quei soldi furono versati a maggio. Il presidente Lucio Fares, contattato da l’Immediato, ha ringraziato gli avvocati Catricalà e Fischetti: “Hanno fatto un ottimo lavoro”. Ora si attende l’udienza sulla penalizzazione di 15 punti per il prossimo campionato, riguardante la vicenda degli stipendi in nero. Appuntamento al 19 luglio. Si spera in un’altra buona notizia. “Piano piano, dai. Siamo speranzosi”, le parole di Fares alla nostra testata.
Il comunicato della società rossonera
Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare – con comunicato N° 5 (LEGGI QUI), ha accolto il ricorso proposto dal Foggia Calcio Srl contro la Lega Nazionale Professionisti Serie B e ha disposto l’annullamento del verbale del Consiglio Direttivo del 07.03.2018, nella parte in cui è stata disposta l’esclusione del Foggia Calcio Srl dalla ripartizione della mutualità relativa alla stagione sportiva 2017/2018. Il provvedimento è stato accolto con soddisfazione da parte del Foggia Calcio.