In un auditorium gremito di gente è stato presentato a Troia il progetto “Nessuna si salva da sola”, un’iniziativa promossa dall’Associazione “Insieme per…”, con l’obiettivo di rendere il comune di Troia un modello di riferimento nella lotta alla violenza di genere, utilizzando l’arte come mezzo di sensibilizzazione e cambiamento. Un’importante tappa del progetto sarà la realizzazione di un’opera d’arte permanente dedicata alle donne vittime di violenza, che sarà collocata nel parco urbano e realizzata dallo scultore Pino Di Gennaro.
Un altro passo fondamentale sarà l’installazione di una targa “Città contro la violenza sulle donne” all’ingresso del paese, simbolo dell’impegno della comunità nella prevenzione e contrasto della violenza di genere.
Il progetto coinvolge numerosi partner locali e regionali, tra cui il Comune di Troia, l’Ambito Territoriale Sociale, il Centro Antiviolenza “Il Filo di Arianna”, l’Università degli Studi di Foggia, l’associazione teatrale Teatri 35 e la Fondazione Tina Lagostena Bassi di Roma. L’iniziativa prevede anche laboratori teatrali, percorsi educativi nelle scuole e momenti di formazione per stimolare la riflessione sul rispetto reciproco e sulla costruzione di relazioni sane. “Un progetto ambizioso – ha detto il sindaco Francesco Caserta con l’intitolazione del Parco Urbano alla memoria di Federica Ventura, la nostra concittadina vittima di femminicidio nel 2018. A Troia la prima opera d’arte a livello nazionale sul tema violenza contro le donne”. “La nostra comunità – ha aggiunto l’assessora Dina Di Giulio – è ancora scossa da quel femminicidio, ecco perchè tutti noi abbiamo l’esigenza di iniziare una lotta contro la violenza sulle donne”.