Tre operazioni in pochi giorni da parte della polizia penitenziaria. Gli agenti hanno bloccato l’introduzione nel carcere di Foggia di un chilo di hashish e di quattro smartphone. Ne dà notizia il segretario generale aggiunto del sindacato Osapp, Pasquale Montesano.
Nel corso di un’operazione di servizio, alcuni giorni fa – riferisce l’Osapp – sono stati trovati due smartphone nella seconda sezione del terzo reparto dove sono detenute persone vicine alla criminalità organizzata locale. La sostanza stupefacente è stata trovata invece nel corso di un’ispezione del muro di cinta, svolta prima dell’inizio delle attività d’istituto.
Questa mattina sono stati trovati ulteriori due smartphone nella seconda sezione giudiziaria dove sono detenuti appartenenti alla criminalità organizzata barese. “Tutto questo – spiega Montesano – nonostante le gravissime carenze e i disagi della polizia penitenziaria. Il carcere di Foggia si può definire sotto permanente assedio della criminalità”.