Non si ferma l’azione “determinata e incisiva della Squadra Stato”, come scrive la Prefettura di Foggia, volta al ripristino della legalità sul territorio di Manfredonia attraverso la demolizione di immobili realizzati abusivamente nel corso degli anni in spregio alle norme urbanistiche, edilizia e di tutela paesaggistica, con grave pregiudizio per le aree di particolare pregio e valenza naturalistica e paesaggistica presenti sul territorio comunale.
“Dopo il primo importante intervento nei confronti di una struttura ricettiva collocata illegalmente sulla costa della città sipontina – riporta una nota divulgata dal palazzo governativo -, è proseguita infatti a pieno regime l’attività della Cabina di Regia istituita in Prefettura per la puntuale ed efficace pianificazione, in stretto raccordo con la Procura della Repubblica di Foggia e con le forze di polizia, delle attività finalizzate alle demolizioni degli immobili abusivi, dando particolare priorità alle situazioni correlate ad ambienti malavitosi e a organizzazioni criminali locali”.
“Potendo contare sullo straordinario impegno della gestione commissariale attualmente alla guida del Comune di Manfredonia, unitamente al convinto e responsabile supporto da parte della tecnostruttura comunale – proseguono dalla Prefettura di Foggia -, sono in corso questa mattina gli abbattimenti di tre immobili costruiti illecitamente nell’area di Siponto“.
Gli interventi odierni riguardano il podere 11 di Iaconeta in viale dei Pini. Ma in cantiere ci sono ben 80 ordini di demolizione che ribalteranno totalmente il villaggio residenziale a due chilometri da Manfredonia. Ricordiamo che un ordine di demolizione pende anche sulla villa abusiva dell’ex sindaco Gianni Rotice, sempre in viale dei Pini.
Tra gli immobili interessati in questi giorni dagli abbattimenti c’è poi uno riconducibile a Matteo Lombardi, 54enne boss detto “A’ Carpnese”, vertice del clan garganico Lombardi-Scirpoli-Raduano, condannato di recente in via definitiva all’ergastolo per l’omicidio del montanaro Giuseppe Silvestri, ammazzato il 21 marzo 2017. Lombardi è attualmente a processo per “Omnia Nostra”, maxi operazione di Dda e carabinieri del 2021 contro la sua organizzazione.
Il prefetto di Foggia, Maurizio Valiante ha espresso ancora una volta “il grande compiacimento per l’importante lavoro svolto dalla Cabina di Regia e per lo straordinario contributo fornito nelle delicate operazioni di demolizione da parte della gestione commissariale, della locale questura, con il concorso delle altre forze di polizia, alle quali si rinnova la piena gratitudine per il qualificato e concreto impegno prestato anche nelle attività rivolte all’attuazione del piano complessivo di ripristino della legalità sul territorio provinciale, ed in particolare nell’area di Manfredonia, attraverso il contrasto del fenomeno eversivo delle occupazioni e delle costruzioni abusive ad opera di soggetti non titolati sovente legati alla criminalità organizzata”.