Un Foggia grintoso e determinato ferma la Juve Stabia sullo 0-0 e mette fine alla lunga serie di vittorie stabiesi al Menti. Foggia che nella ripresa ha avuto la più importante occasione da gol con Tonin. Nel primo tempo i rossoneri riescono a non far ragionare le vespe di Guido Pagliuca che non vanno oltre un tiro senza pretese di Piscopo, bloccato senza difficoltà da Nobile.
La ripresa vede la Juve Stabia più reattiva e dopo cinque minuti i campani chiedono un calcio di rigore per un tocco di mano di Carillo in area foggiana ma per l’arbitro è tutto regolare. La Juve Stabia continua ad attaccare senza però mai impensierire la retroguardia pugliese oggi molto attenta e determinata. A metà ripresa Tunkara prende il posto di Embalo e il Foggia sciupa una ghiotta occasione con Schenetti che perde l’attimo buono per il tiro e si fa chiudere da un difensore locale. L’occasione più grossa capita sui piedi di Tonin, miracolo di Thiam. Il portiere senegalese ancora una volta decisivo. A dieci dal termine è Candellone a mettere i brividi alla difesa rossonera: il suo tocco sotto porta finisce di poco a lato. Lo stesso Candellone pochi minuti dopo si divora il vantaggio. Ancora Juve Stabia con un gran tiro dell’ex Gerbo e grande parata di Nobile in angolo. Finisce senza gol.