“Aspettiamo per prudenza. Attendiamo con umiltà l’esito finale. Io rimarco l’idea della lettura prudente di ogni dato. Domattina mi sveglierò serena come sempre, nella consapevolezza di essere rimasta sempre me stessa e di non aver divagato per sogni fallaci”. Queste le prime parole di Maria Aida Episcopo che, a meno di improbabili ribaltoni, sarà la nuova sindaca di Foggia, prima donna nella storia.
La candidata del campo largo progressista guidato da M5S e Pd è data intorno al 53%, il rivale di centrodestra Raffaele Di Mauro al 25%, Nunzio Angiola al 10%, Giuseppe Mainiero all’8,3% e Antonio De Sabato al 3,8%.
“Abbiamo incontrato gruppi, famiglie, singoli, associazioni. Siamo andati nelle aziende e nelle industrie incrociando tanti contesti”, ha detto Episcopo ricordando la campagna elettorale.
“Se vinco partirò dall’ascolto della tecnostruttura e dalle prime linee programmatiche da intraprendere. Sarà illuminante una consultazione con il commissario uscente e i dirigenti. Sarà poi mia premura interpellare le forze sindacali”.