“Non mi nascondo. Ho aperto questa struttura per mio figlio. Sarà lui a gestirla in futuro se vorrà”. Ha esordito così, in una diretta Facebook, il consigliere regionale ed ex sindaco di Lucera Antonio Tutolo, candidato alle Comunali di Foggia nella lista civica di Giuseppe Mainiero.
Nel video, Tutolo ha parlato del blitz serale della squadra anticaporalato dell’Ispettorato del Lavoro di Foggia che ha trovato due lavoratori in nero nell’agriturismo “Al Gelso” alle porte del centro federiciano. Una notizia svelata ieri in esclusiva da l’Immediato.
“Sono puntuale nei pagamenti. Personale in nero? Ho nella media 7-8 dipendenti regolarmente assunti. Alcune volte anche 10. Ho avuto difficoltà inizialmente a trovare personale. Il primo giorno offrimmo un pessimo servizio e non feci pagare nessuno, c’erano circa 120 persone”.
Poi è entrato nelle questioni: “Se il pizzaiolo mi chiama un’ora prima dicendomi che non può venire io devo chiudere, non ci sono modi legali per sopperire al problema. Non voglio giustificarmi. È esattamente quello che è accaduto quel giorno. Non avevo persone in nero, avevo 8-9 persone regolarmente ingaggiate. Due mi hanno dato forfait, per me sarebbe stato un casino. Ho chiesto a una ragazza se conoscesse qualcuno che potesse darci una mano per non chiudere. Sicuramente ho sbagliato. Sarebbe stato più giusto chiudere. Se accadrà di nuovo chiuderò. Sono stato un deficiente perché mi è costato tantissimo anche dal punto di vista economico. Comunque hanno trovato la stragrande maggioranza dei dipendenti assunti”. Come se tutto questo giustifichi la cattiva condotta attuata dal politico.
“Non mi hanno trovato con la frusta in mano. Solo non volevo mandare a puttane quella serata per non macchiare il buon nome dell’attività. Non sono uno sfruttatore di persone – ha però ribadito -, la mia vita è chiara”. E ancora: “Ho commesso un errore, sono stato un coglione. Dovevo chiudere”. Infine: “Se non mi fossi esposto in questa campagna elettorale questo non sarebbe accaduto. Questa cosa è successa venti giorni fa, ma viene fuori il giorno prima del comizio”.
Mainiero, con i suoi soliti “toni distensivi”, ha subito commentato la diretta di Tutolo derubricando tutto a mera monnezza: “La tua stima mi onora. Il resto è spazzatura. Stiamo costruendo un’altra Foggia. Ora”.
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