Trapelano novità importanti per il Gino Lisa di Foggia. “Come noto ai più, il nostro Comitato è sempre presente in aeroporto ed è sempre molto attento alle notizie che circolano all’interno dell’ambiente”, dichiara il presidente del Comitato Vola Gino Lisa, Maurizio Antonio Gargiulo.
“Senza voler fare necessariamente uno scoop (non corriamo verso la notizia) o altro, riteniamo, comunque, importante rendere pubbliche le indiscrezioni (attendibili) che ormai da diversi giorni girano nell’ambiente del nostro aeroporto. La notizia sarebbe che i piloti della Lumiwings starebbero facendo un corso per ottenere la certificazione per pilotare l’Embraer.
A questa indiscrezione si aggiungerebbe anche quella dell’arrivo, chiaramente, di tali aerei nella flotta della compagnia Lumiwings.
Alcuni modelli dell’Embraer sono considerati, nel settore aereo, dei veri gioiellini e certamente qualora dovessero confermarsi tali indiscrezioni sarebbe un bel colpo per la nostra compagnia portare ‘a casa’ un importante supporto alla propria flotta. Una ulteriore conferma della volontà della compagnia Lumiwings d’investire e di migliorare le proprie offerte.
Ovviamente non possiamo che attendere ora l’ufficialità dell’arrivo dei nuovi aerei (comprendendo così con esattezza i modelli) con l’auspicio che sia solo l’inizio di una serie di novità importanti per la stagione autunno-inverno 2023/24 anche da un punto di vista infrastrutturale.
I numeri positivi di luglio, anticipati da Aeroporti di Puglia e confermati da Assaeroporti nei giorni scorsi, impongono (alla Regione e ad Aeroporti di Puglia) ulteriori sforzi per mantenere l’obiettivo di crescita e di miglioramento del nostro giovane scalo.
Il sistema ILS resta una priorità per questa pista per evitare disservizi nel periodo invernale. Ma anche programmare un ulteriore potenziamento con il gettare le basi per un ulteriore allungamento della pista anche solo eliminando le criticità che oggi ne determinano una riduzione di utilizzo.
Passaggi che ormai conosciamo bene e che richiedono una seria programmazione e un serio intervento esecutivo. Investire sul Gino Lisa, oggi come ieri, non è un lusso – conclude Gargiulo -, lo dicevamo nel 2011 e lo ribadiamo anche ora alle soglie del 2024″.