E’ stata inaugurata a Foggia presso la Galleria d’Arte Contemporanea a Palazzo Dogana la mostra fotografica intitolata “Invisible Body Disabilities”, organizzata dal dott. Rodolfo Sacco, direttore della Struttura Complessa di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva del Policlinico di Foggia, in collaborazione con i colleghi della struttura di Gastroenterologia del Policlinico e con l’Associazione Nazionale per le Malattie Infiammatorie croniche dell’Intestino (A.M.I.C.I.) per sensibilizzare l’opinione pubblica relativamente alla diffusione delle malattie infiammatorie croniche intestinali.
La mostra raccoglie le fotografie artistiche in bianco e nero della fotografa Chiara De Marchi di donne affette da malattia di Crohn e colite ulcerosa insieme ad una raccolta di storie, pensieri e testimonianze e rimarrà aperta sino al prossimo 30 giugno. Chiara è mamma di 3 bimbi ed è affetta da rcu. Comunicatrice della scienza sta per laurearsi in scienze biologiche.
Invisible Body Disabilities è un progetto ideato, infatti, da Chiara De Marchi e ha la missione di far conoscere le malattie infiammatorie croniche intestinali e di connettere pazienti che vivono le stesse esperienze per diffondere loro forza, coraggio e speranza. “Questi scatti – afferma De Marchi – raccontano le testimonianze di alcune donne che ho fotografato nel mio studio. Fotografie in bianco e nero che evidenziano il percorso di queste donne affette da malattie croniche dell’intestino. Percorsi di vita e obiettivi raggiunti tra successi e fallimenti, ma come potete ben vedere sempre con il sorriso sul volto. Grazie a questo progetto, io che da anni soffro della malattia di Crohn, ho imparato ad accettarla e a viverla con maggiore entusiasmo”.
La struttura complessa di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva del Policlinico di Foggia, diretta dal dott. Sacco è centro di riferimento per la diagnosi, la cura e lo studio delle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali. “La ricerca scientifica propone nuove soluzioni per la cura di tali patologie intestinali, soprattutto in tema di farmaci biotecnologici e di piccole molecole, che devono essere rapportate con il quadro reale e con le esigenze dei pazienti. Queste malattie – aggiunge Sacco – sono molto diffuse e in Italia colpiscono 250.000 persone, e quello che più preoccupa è che queste malattie sono in aumento e rappresentano una difficoltà sociale. Noi con questa mostra vogliamo lanciare un messaggio di speranza a tutti i pazienti”. All’inaugurazione sono intervenuti il vice presidente della Puglia, Raffaele Piemontese e il direttore generale dell’associazione AMICI, Salvo Leone con il presidente dell’Ordine dei Medici di Foggia, Pierluigi De Paolis.