Sono stati celebrati questa mattina nella chiesa del Divino Lavoratore di Torremaggiore (Foggia) i funerali di Massimo De Santis, il barista 51enne accoltellato a morte lo scorso fine settimana da Taulant Malaj panettiere di 45 anni convinto che la vittima avesse una relazione extraconiugale con la moglie. Nella furia omicida Malaj ha anche ucciso la figlia Jessica di 16 anni i cui funerari si terranno lunedì.
A celebrare le esequie di Massimo De Santis don Renato Borrelli parroco della chiesa che nella sua omelia ha invocato: “Il silenzio su qualcosa di inesistente”. Chiaro il riferimento alla presunta relazione clandestina tra Massimo e Tefta, moglie del reo confesso. “Penso che chi avesse sussurrato – prosegue il sacerdote – all’orecchio dell’assassino qualcosa dovrà sentire il rimorso”. Tra i banchi della chiesa la mamma ultra 80enne di De Santis con la quale Massimo viveva, i fratelli e gli altri famigliari. Al termine della celebrazione, un lungo applauso ha accompagnato l’uscita del feretro. (Ansa).