“Non permetterò mai a nessuno di chiudere questo storico bar, lo vendo a soli 30mila euro perchè ho la mia età e sono stanco. Ho deciso di lasciare Foggia, città difficile e complessa, per andarmene in Valtellina da mia figlia”. Luigi Capitaneo, 70 anni, proprietario dello storico Caffè do Professor in Piazza Aldo Moro a Foggia, da qualche giorno ha messo in vendita il suo bar, ma nel frattempo continua a fare caffe ai suoi tanti clienti.
“Da due anni sono in pensione, ho subito un grave intervento al cervello e sono vivo per miracolo. Non riesco più ad alzarmi la mattina alle 4 per venire ad aprire il mio bar”. La peculiarità di questo bar? “Il buon caffè, noi facciamo solo caffè, non vendiamo liquori, non serviamo aperitivi e nemmeno ginseng e orzo perchè li riteniamo succedanei del caffè”.
Gigino, come lo chiamano tutti, va via con un po’ di rammarico da Foggia. “Vero, mi chiamano e mi vogliono bene da tutto il mondo perchè io parlo in faccia, dico sempre la verità, e le persone che nel mio locale si comportano da maleducati le redarguisco”. Il rapporto con Foggia e i foggiani? “Qui viene poca gente di Foggia, i foggiani vanno nei bar di lusso. Per carità, Foggia è la mia città, quello che contesto è che in questa città ci sono molti maleducati. Di Foggia mi mancheranno i parenti e gli amici, quelli veri. Vado a fare il barista a Sondrio? Mai dire mai”.