Amgas risponde ai sindacati: “Nessuna proposta concreta per riorganizzazione, pomo discordia sono i maggiori emolumenti?

“Le organizzazioni sindacali, continuando a non proporre alcuna concreta modifica al piano elaborato sulla base anche delle indicazioni e dei criteri Arera, hanno semplicemente chiesto li ritiro e l’annullamento della nuova organizzazione”

Amgas Foggia Spa replica alle accuse dei sindacati sull’organizzazione del servizio. “Siamo disponibili al confronto – scrivono in una nota inviata alla nostra redazione -, i sindacati invece? Si è tenuto venerdì 24 marzo un incontro tra la amministrazione dell’Amgas SpA e i sindacati, tema la ripresa del confronto sulla nuova organizzazione del servizio di emergenza e reperibilità, adottata dall’organo amministrativo nell’esercizio delle sue prerogative e responsabilità di organizzazione del lavoro, già a fine anno 2022.

Le organizzazioni sindacali – proseguono – , continuando a non proporre alcuna concreta modifica al piano elaborato sulla base anche delle indicazioni e dei criteri Arera, hanno semplicemente chiesto li ritiro e l’annullamento della nuova organizzazione. A quel punto, la società ha ribadito la disponibilità ad un ulteriore ennesimo differimento della sua entrata in vigore, con un confronto concreto a tappe ravvicinate, aperto alla possibilità di introdurre modifiche e integrazioni al piano già elaborato. Dall’altra parte, i sindacati si sono limitati a lamentare le carenze di personale, senza apportare alcun contributo concreto, e soprattutto senza manifestare reale disponibilità ad un confronto costruttivo.
Si fa presente che, al scelta di adottare una nuova organizzazione del servizio emergenza e reperibilità, è volta proprio a rimediare ad alcune criticità della vecchia organizzazione, anche avvalendosi di adeguati supporti esterni, ad integrazione del personale interno utilizzabile”.

“Amgas Spa  – concludono – resta disponibile al confronto, respingendo però qualsiasi volontà prevaricatrice concentrata solo sull’impedire ogni modifica dell’organizzazione preesistente. lI sospetto è che il vero pomo della discordia sia costituito da alcuni emolumenti economici di maggior favore rispetto al CCNL che alcune organizzazioni sindacali presumibilmente temano che possano essere pregiudicati dalla nuova organizzazione. Preoccupazione, quest’ultima, a cui Amgas SpA ha già risposto con la proposta di revisione complessiva del sistema delle retribuzioni accessorie rispettoso delle previsioni del CCNL e delle direttive del comune di Foggia, per il controllo della spesa del personale”.



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