121 lavoratori della G&W (l’ex Tozzi Sud) di Foggia a breve rischiano di restare a casa. L’azienda di proprietà di una società americana produce nel capoluogo danno quadri elettrici di primaria per Enel, Eni e Saipem con un fatturato medio di 500.000.000 dollari annui. Ma nonostante tutto gli americani hanno deciso di abbandonare, e in fabbrica morta la rabbia.
“L’azienda ha aperto ufficialmente le procedure di messa in liquidazione volontaria e pertanto la produzione continuerà fino a esaurimento evasione di ordini, nel frattempo avvieremo tutta la fase sindacale rispetto a questa drammaticità. Gli americani – aggiunge Cristian Ticarico della Fiom Cgil – sono arrivati a questa decisione perché negli ultimi anni hanno avuto problemi di redditività del prodotto. Perdite che non si sono mai saldate. Una decisione improvvisa. Tutto questo nonostante i numerosi investimenti fatti dall’azienda con nuovi macchinari e lavori di ammodernamento. Ora ci appelliamo alle istituzioni affinché vengano salvati i posti di lavoro che sono davvero tanti. Metteremo in campo ogni strumento possibile”.