I coadiutori amministrativi di Sanitaservice chiedono che fine faranno dopo aver lavorato nel periodo della pandemia. Sono una decina e dal luglio 2021 sono fermi. “Chi scrive questa lettera sono persone risultate idonee in un concorso pubblico indetto dalla Sanitaservice Asl Fg Srl per il profilo di coadiutore amministrativo e con questa lettera speriamo che la Regione nella persona del presidente Michele Emiliano, vice presidente Raffaele Piemontese, assessore alla sanità Rocco Palese, al welfare Rosa Barone, direttore dipartimento promozione salute Vito Montanaro, l’Asl Foggia nella persona del dg Antonio Nigri e la Sanitaservice Asl Fg Srl nella persona dell’amministratore unico Massimo Russo, possano prendere in considerazione le nostre richieste.
Abbiamo lavorato, per scorrimento della graduatoria e per vari mesi, per conto dell’Asl Fg dapprima per il ricollocamento delle visite rimaste sospese a causa della pandemia da Sars-cov-2 e successivamente per la prenotazione dei vaccini anticovid e negli hub vaccinali per la loro registrazione. Abbiamo cioè lavorato insieme ad altre persone, medici, infermieri che l’Asl stessa ha definito eroi per quanto si sono sacrificati in termini di ore portate via alle famiglie e rischi per la salute, mettendosi a disposizione per gli altri e noi, appunto come loro e forse anche con meno dispositivi di sicurezza, ma a loro viene data ogni opportunità per essere assunti a tempo indeterminato, noi dimenticati.
È di pochi giorni fa la pubblicazione da parte dell’Asl Fg del fabbisogno del personale che ancora una volta ha confermato l’atavica carenza del personale amministrativo e più precisamente la carenza di un numero enorme di coadiutori amministrativi, acuita dai pensionamenti di questi ultimi anni.
Non comprendiamo, quindi, il motivo per cui, alla luce di questo fabbisogno, l’Asl Fg non autorizzi alacremente la Sanitaservice all’assunzione di personale attingendo dalla graduatoria ancora in essere del profilo coadiutori amministrativi, graduatoria che è il risultato di un concorso pubblico indetto da una società in house, cioè a controllo pubblico, che ha come unico socio proprio l’Asl Fg e che ha quindi sostenuto costi per il concorso, pagati con soldi pubblici.
Alle innumerevoli richieste di spiegazione ci viene risposto che, prima c’è stato un blocco assunzioni per le Sanitaservice ordinato dalla Regione e poi che la graduatoria è prossima alla scadenza, cosa per noi abbastanza strana visto che la graduatoria finale di merito è stata definitivamente riapprovata a luglio 2021 e come da bando ha validità tre anni dall’approvazione.
Non comprendiamo neanche la totale mancanza di supporto alla nostra causa della maggior parte delle sigle sindacali, eppure anche noi siamo stati lavoratori al servizio dei cittadini. Quindi, in qualità di idonei in una graduatoria perfettamente valida e in qualità di cittadini che pagano le tasse allo Stato e alla Regione e che vorrebbero, con il loro lavoro, rendere migliori i servizi che l’Asl Fg offre ai cittadini, esattamente come già fatto, con questa lettera aperta siamo a chiedere ai suindicati di operare per l’assunzione a tempo indeterminato di personale, attingendo dalla predetta graduatoria della Sanitaservice Asl Fg Srl, per il profilo di coadiutore amministrativo come da fabbisogno anche perché l’Asl Fg ha già ottemperato alle altre procedure obbligatorie di copertura del fabbisogno come le progressioni interne e il collocamento mirato”.