“Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera alla realizzazione di un deposito costiero di gpl e delle opere connesse a Manfredonia. Si tratta del più grande deposito di gas liquido in Europa, un vero e proprio ecomostro che prevederebbe l’installazione di serbatoi da 60mila metri cubi, la formazione di colline alte 10 metri e un gasdotto di 10 km”. Lo riporta in una nota Mario Furore, europarlamentare foggiano del Movimento 5 Stelle.
“È vergognoso come il governo Meloni calpesti la volontà dei cittadini manfredoniani che nel 2016 avevano già espresso la propria contrarietà a quest’opera con un referendum consultivo. Ben oltre il 95% dei votanti, ben 24mila cittadini avevano detto no. Come MoVimento 5 Stelle siamo stati sin da subito in prima linea per questa battaglia e non molleremo perché è in gioco la salute di tutti. Presenteremo un’interrogazione prioritaria alla Commissione europea, perché i terreni interessati sono siti di importanza comunitaria e zone a protezione speciale, già oggetto di procedura di infrazione e chiederemo all’Unione europea di far rispettare la legge e impedire la sua realizzazione. Questo Governo dimostra ancora una volta di calpestare i territori, l’ambiente e la salute dei cittadini. Troveranno la nostra più dura opposizione”.