Un successo senza precedenti per l’ottava edizione di “Cortili Aperti” a Bitonto che con i suoi tesori, le bellezze storiche e artistiche ha incantato migliaia di visitatori. Un’affluenza da record nelle due giornate in programma, che ha superato le 40mila
presenze registrate nell’ultima edizione del 2019 prima della pandemia.
Il fascino e la bellezza dei 50 siti proposti, oltre al Torrione angioino, hanno estasiato non solo i bitontini ma anche i turisti che hanno ammirato con grande interesse i palazzi antichi, le dimore storiche, monumenti e giardini. Tanti i visitatori provenienti da ogni parte della Puglia, numerosi anche i turisti di altre regioni. Ma, ha colpito nel segno la presenza di molti stranieri tra cui inglesi, tedeschi, spagnoli, e persino di due signori israeliani oltre ad un gruppo di monaci buddisti.
Due giornate davvero indimenticabili che hanno dato lustro all’intera città, mai come in questa occasione al centro del panorama artistico e culturale nazionale. La manifestazione, organizzata da A.D.S.I. Puglia presieduta da Piero Consiglio, in collaborazione con il Comune di Bitonto, era inserita nella Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane che da anni promuove con un’intensa attività culturale la conservazione, la valorizzazione e la corretta gestione delle dimore storiche.
“E’ stata un’edizione straordinaria che ha superato ogni più rosea previsione in termini di presenze e di partecipazione – sottolinea Piero Consiglio, presidente dell’Adsi Puglia -. Abbiamo raccolto con entusiasmo la sfida dopo la pausa forzata a causa della pandemia. Ringrazio l’organizzazione che in tempi ristretti ha messo a punto ogni dettaglio del’evento e il Comune di Bitonto che non ha fatto mancare il suo prezioso sostegno. L’iniziativa è stata resa possibile in virtù della grande disponibilità dei privati che hanno aperto le porte dei loro palazzi e dei loro cortili. Un plauso va agli oltre 400 studenti, adeguatamente preparati
dai loro insegnanti, che sono stati precisi e puntuali nell’illustrare ai visitatori i cenni storici e le peculiarità artistiche dei 50 siti. Tutto è andato per il meglio, anche grazie all’impegno delle forze dell’ordine. Bitonto si conferma all’altezza delle più importanti città d’Italia dimostrando di poter reggere il confronto con altre regioni. L’augurio è che questa risorsa e questo inestimabile patrimonio artistico vengano valorizzati sempre di più non solo attraverso “Cortili Aperti” ma anche con le necessarie
opere di conservazione”.
Obiettivo raggiunto, dunque. Un grande momento di condivisione e di partecipazione collettiva. Anche i giovani si sono mostrati molto attenti nel conoscere e scoprire questo autentico museo a cielo aperto ricco di storia e di arte, con un fascino senza tempo.