Nell’undicesima giornata di Lega Pro, il Foggia ha pareggiato 1-1 contro il Taranto al termine di una gara vivace e con frequenti capovolgimenti di fronte da entrambe le parti.
Per il club rossonero, però, il derby disputato allo Zaccheria ha assunto un risvolto alquanto negativo: il giudice sportivo ha deliberato una multa, la terza in sole sei partite in casa, indirizzata al Foggia, il cui importo è di 3.000 euro. Le motivazioni sono da ricondurre a “fatti violenti commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver lanciato, al 49° del 2°tempo, all’interno del recinto di gioco un cilindro di cartone rigido di circa 10 cm che cadeva molto vicino ad uno steward posizionato a bordo campo, senza tuttavia causare danni a persone o a cose”.
Nelle scorse settimane il presidente Nicola Canonico aveva diramato un comunicato ufficiale, per invitare i tifosi ad evitare tali gesti che causano ingenti danni economici alla società. Alcuni sostenitori rossoneri, però, ancora non hanno recepito il messaggio: con quella incassata contro il Taranto, sale a 12.000 euro il bottino di sanzioni per il Foggia. E mancano ancora ventisette partite al termine del campionato…