L’obiettivo è quello di vaccinare tutti gli odontoiatri e i medici liberi professionisti entro il 15 febbraio. L’assessore regionale alla Salute, Pier Luigi Lopalco, ha incontrato online tutti i presidenti degli ordini – Filippo Anelli (Ordine di Bari), Franco Lavalle (vicepresidente Ordine Bari), Benedetto Delvecchio (Bat), Arturo Oliva(Brindisi), Pierluigi De Paolis (Foggia), Donato De Giorgi (Lecce )e Mimmo Nume per l’Ordine di Taranto – per fare il punto della situazione.
L’epidemiologo ha spiegato che sarà utilizzato il vaccino Moderna, di cui in Puglia dovrebbero arrivare 4mila 300 dosi nella prossima settimana e 8mila 700 in quella successiva. Dosi che serviranno a somministrare il vaccino al personale sanitario non ancora vaccinato, dunque.
Inoltre, nelle prossime settimane arriveranno in Puglia anche le prime fiale AstraZeneca, che offreno condizioni logistiche e organizzative più semplici, dato che possono essere conservate a temperature standard di refrigerazione, ovvero fra i due e i quattro gradi. Si devono comunque attendere le decisioni dell’Aifa, l’Autorità italiana del farmaco, per comprendere le indicazioni per l’utilizzo di questo vaccino, che mostra un’efficacia inferiore rispetto a quello di Pfizer e Moderna.