“L’ospedale di Foggia è servito da molte linee del trasporto pubblico, che coprono tutte le fasce orarie e ad ATAF non risulta che sia avvenuto l’episodio descritto nell’articolo riportato dalla testata l’Immediato, secondo cui un autista non avrebbe consentito l’accesso a bordo ad alcuni operatori sanitari“. È la replica dell’Ataf dopo lo sfogo di una operatrice sanitaria.
I disagi sono molteplici sul trasporto pubblico locale tratta San Marco in Lamis, San Giovanni Rotondo e Riuniti di Foggia. E con.essi sui bus. Ma Ataf non ci sta.
“L’episodio non è dettagliato dall’orario e dal riferimento alla linea che avrebbe lasciato, da quanto si legge nell’articolo, a piedi gli utenti.
Si invitano, pertanto, coloro che sarebbero stati interessati da tale disservizio a fare reclamo ufficiale in ATAF, indicando linea e orario. Fare denunce generiche a mezzo stampa non porta soluzioni. “Siamo sempre stati e sempre saremo a disposizione dei cittadini, anche nei momenti più duri, e a maggior ragione di medici e sanitari – concludono dalla partecipata che si occupa del trasporto urbano – e ribadiamo che gli autisti sanno benissimo di non poter negare l’accesso a nessuno. L’azienda resta tuttavia a disposizione per raccogliere eventuali reclami ufficiali”.