Ansia e paura invadono i pensieri dei familiari degli operatori sanitari. La moglie di un infermiere del 118 dell’ASL di Foggia ha espresso sui social tutta la sua preoccupazione per il marito, rivolgendo anche un appello alla cittadinanza affinché si continui a tenere alta la guardia contro il Covid-19. Ecco il testo scritto dalla donna.
“E poi ti ritrovi a vedere questi servizi, e senza accorgertene ti ritrovi con gli occhi velati di lacrime e pensi… Un’altra vita spezzata, un altro eroe tra gli angeli… Le parole toccanti di una moglie che ha perso il suo eroe, e la paura mi assale, prende piede nella mia testa che inizia a girare e a pensare. Al posto di quella donna potrei esserci io, potrebbe esserci mio marito che combatte con il nemico invisibile come lo chiamate voi… tutte le mattine aspetto quel messaggio… ‘Sono arrivato in postazione, ci vediamo stasera’… E tutti i giorni le ore passano lente, con un unico pensiero, aspettando di leggere ‘sto rientrando a casa’. Lo vedi rientrare stanco, con il viso segnato da tutte quelle protezioni che devono indossare, triste perché ha perso un altro amico, perché ha visto l’ennesima persona che ha sete d’aria… la notte lo senti lamentarsi nel sonno e solo Dio sa quanta paura nasconde dietro i suoi sorrisi, dietro alla sua voglia di far qualcosa di buono per gli altri… Ve lo chiedo con il cuore: sta arrivando Natale, siate più prudenti, usate la testa, usate le mascherine e rispettate le distanze, usate il cuore perché noi mogli di infermieri non vogliamo più perdere i nostri eroi”.