
Sale a 6 il numero dei contagiati nella Rianimazione del Policlinico Riuniti di Foggia. Si tratta di 5 medici (3 strutturati e 2 specializzandi) e un infermiere. Due medici sono ricoverati in Malattie infettive. Finora sono stati effettuati altri 100 tamponi (negativi) su tutto il personale del reparto, mentre si attende l’esito di 30 test. “Per fortuna i sei sono asintomatici o pauci sintomatici – spiega a l’Immediato il direttore generale, Vitangelo Dattoli -, attendiamo l’esito degli altri tamponi. In ogni caso possiamo dire che non può essere riconosciuto il caso di contagio interno perché nel reparto vengono rispettate tutte le procedure e le norme sui dispositivi di protezione”.
Proprio ieri il responsabile dell’unità operativa di terapia intensiva, Gilda Cinnella, aveva lanciato l’allarme: “Le rianimazioni sono piene. Tanto è vero che degli ultimi tre pazienti arrivati dal pronto soccorso, uno Covid è stato trasferito a San Severo e gli altri due negativi mandati a Casa sollievo della sofferenza. Per il quarto stiamo cercando una destinazione. Assistiamo a una quantità notevole di pazienti che arrivano al pronto soccorso e che non hanno uno sbocco perché ormai in tutta la provincia di Foggia non ci sono più posti letto disponibili nelle terapie intensive e nei reparti medici per i pazienti Covid. Ma abbiamo anche difficoltà nelle terapie intensive per i pazienti No Covid”.
Sul punto Dattoli ha chiosato: “Al momento non abbiamo ripercussioni macro sul reparto, grazie all’abnegazione di tutti. Nei prossimi giorni faremo il punto, tirando anche delle considerazioni sull’emergenza in corso”. Intanto c’è anche una notizia positiva: migliorano le condizioni dei medici della Ginecologia risultati positivi al Covid nei giorni scorsi. Nei prossimi giorni verranno trasferiti nelle strutture post acuzie.