I sanitari del 118 replicano seccati al post del Comitato Lavoratori delle Campagne che in un intervento hanno criticato aspramente quanto accaduto nel centro storico di Foggia nella notte tra sabato e domenica scorsi. “La nostra versione è veritiera e indiscutibile – tengono subito a precisare – dal momento che tutto ciò che noi riportiamo e facciamo in ambulanza è costantemente seguito dalla centrale operativa. Arrivati sul posto – raccontano gli operatori – abbiamo prestato cure immediate ai due pazienti e una volta fuori pericolo, la polizia (chiamata comunque dalla gente e non da noi sanitari) ha provveduto agli accertamenti dei dati delle persone coinvolte”.
“Una volta fatte tutte le operazioni (il 118 comunque ha continuato alla stabilizzazione degli aggrediti prendendo i parametri vitali sul posto, come da protocollo), sono stati tutti trasportati in pronto soccorso in codice 2, dove hanno entrambi ricevuto le cure adeguate. Detto ciò, noi sanitari continueremo a svolgere il nostro lavoro sempre nel migliore dei modi, noi che usciamo con la tormenta di neve, con la pioggia e con il caldo. Noi che non facciamo distinzione tra bianco e nero. Noi che vogliamo solo aiutare il prossimo. Date ascolto anche a noi e non solo a chi lo fa per fini politici. A nome di tutti i sanitari del 118″.