Ha fatto scalpore la notizia riportata dal Corriere, ma non supportata da foto, della presenza dei Cera, padre Angelo e figlio Napy, alla conferenza stampa di Forza Italia con Raffaele Fitto e Antonio Tajani.
A l’Immediato Napy Cera aveva dichiarato venerdì di essere ancora molto incerto sulla sua collocazione per le prossime regionali. Ma con Lorenzo Cesa ormai accordato col centrodestra, il posizionamento nello schieramento era ormai certo. Forza Italia o civica centrista? “Starò nel centrodestra”, aveva detto accusando simpaticamente Giandiego Gatta che sta utilizzando il suo stesso slogan ma che per Cera ha un chiaro sapore onomatopeico oltre a rinviare al suo cognome. “Mi ha copiato?”, ha chiesto sorpreso.
Già pronti da tempo tanti gadget, dalla tazza alla cover del cellulare con l’ironico logo “Napy C’è” e l’avatar occhialuto. Quello di Gatta è “Gatta c’è”. “Emiliano ci ha molto delusi”, hanno dichiarato padre e figlio al Corsera.
Intanto arriva un attacco deciso da parte della Lega ai danni dei due politici centristi coinvolti nell’indagine. “È decisamente imbarazzante la notizia della presenza del consigliere regionale Cera e di suo padre alla conferenza stampa di Forza Italia alla quale è intervenuto anche Raffaele Fitto. Che la coalizione debba aprirsi ed essere inclusiva è una opzione che però non può e non deve scivolare nel peggiore trasformismo di chi, ancora oggi, sostiene la sinistra, la giunta Emiliano e con lui è addirittura coinvolto in vicende che la magistratura sta approfondendo. La Lega intende cambiare il governo della Regione, ma soprattutto la cultura di governo in Puglia, segnando una decisa discontinuità con modelli del passato che tanto male hanno fatto ai pugliesi. Abbiamo chiesto il cambiamento e difenderemo con ogni sforzo tale principio che, per la Lega, non è derogabile. Vogliamo una Puglia nuova e diversa! Chiediamo quindi a Fitto e a Forza Italia di prendere immediatamente le distanze da quanto riportato dalla stampa”. Tanto dichiara Luigi D’Eramo, segretario regionale della Lega Puglia.