Si è tenuto il 4 dicembre scorso, presso la Biblioteca Comunale “A. Minuziano” di San Severo, l’evento “lasciami vivere nei colori della vita”.
Nel corso della serata, moderata da Beniamino Pascale, la giornalista foggiana Annalisa Graziano ha presentato il suo ultimo libro, edito da la Meridiana, dal titolo “Solo Mia. Storie vere di donne”. Il romanzo raccoglie storie di donne dal carcere e non, racconti reali riportati all’interno di una cornice di fantasia che mettono al centro storie incredibili, fatte di violenza subita e a volte taciuta, attese tradite, affetti soffocati e speranze. Storie di dolore ma anche di svolte e di rinascita, che affrontano temi delicati come la maternità, il rapporto con i familiari, la detenzione, l’abuso: a trionfare, però, è l’importanza dei legami, del riconnettersi alla società e alle relazioni, nonostante i traumi vissuti.
Sono intervenuti Pietro Paolo Mascione, vicepresidente nazionale dell’Associazione “Ultimi” di don Aniello Manganiello e la referente locale della stessa associazione, Consiglia Sponsano, legale insieme al collega Guido de Rossi, della famiglia di Roberta Perillo, la giovane uccisa lo scorso 11 luglio a San Severo dal suo ex fidanzato.
Nel corso della serata, il cantante Celestino ha presentato il brano inedito “Non accada mai più”, realizzato insieme con Ciro Rubino, dedicato proprio a Roberta. È stato, inoltre, proiettato un corto dedicato alla sanseverese Luisa Fantasia, seviziata e brutalmente uccisa nel 1975, nel suo appartamento a Milano, alla presenza della figlioletta di soli 18 mesi. Il femminicidio fu progettato per vendetta trasversale nei confronti del marito carabiniere, dalle cui seconde nozze sarebbe nato poi Pietro Paolo Mascione.
All’evento, organizzato in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di San Severo, hanno partecipato – tra gli altri – l’assessore ai Servizi Sociali, Simona Venditti; il Consigliere Comunale Francesco Sderlenga; la direttrice della Biblioteca Comunale, Concetta Grimaldi e i genitori di Roberta Perillo.