Rifiuti, lascia il capo di Amiu Puglia: “Risultati straordinari a Foggia e Bari”

Da lunedì Di Biase sarà in Ager Puglia, l’Agenzia territoriale della Regione Puglia per il servizio di gestione dei rifiuti.

Dopo più di 12 anni lascia il direttore generale di Amiu Puglia spa, Antonio Di Biase. Con una lunga nota, ripresa dal governatore Michele Emiliano sui social network, parla di “esperienza esaltante” e dei “grandi risultati raggiunti a Bari e Foggia”.

“Ho condiviso problemi e successi, fortunatamente i secondi hanno prevalso – ha spiegato -, sempre con determinazione e con la consapevolezza di avere il supporto di oltre 1100 uomini e donne straordinari. Moltissimi oltre misura e tali da volerli desiderare al tuo fianco in ogni circostanza. Abbiamo dimostrato che fare impresa può essere possibile anche in ambito pubblico e soprattutto al meridione. Amiu è per risultati di gestione, tecnici ed economici, tra le aziende di igiene urbana più efficienti del Paese e questo ci ha fatto conquistare il rispetto dei colossi nazionali. Quasi 28 milioni di euro di utili negli ultimi 12 anni possono fornirne un indicatore probante se si pensa che in precedenza le aziende di origine erano in profondo rosso o sono addirittura fallite. Abbiamo dimostrato che la sinergia di due grandi città, anche se apparentemente divise da screzi campanilistici, può produrre risultati eccellenti, risanare ferite, riconquistare lavoro e dignità. Abbiamo avvicinato le persone di due città così diverse e così meravigliose. Sono diventato un crocese barese. Si può fare. Se ci spogliamo dei pregiudizi atavici e ingiustificati possiamo scoprire gli innumerevoli punti in comune che hanno gli abitanti del tavoliere e quelli della terra di Bari figli di un’unica terra magnifica che è la Puglia delle quale abbiamo tutti lo stampo. Spero che la sinergia continui e che, anzi, venga alimentata da altri territori come auspicavo in passato”.

“Ho contribuito a gettare le basi per lo sviluppo impiantistico/ambientale dei territori – prosegue -, avviato e mantenuto in servizio impianti che servono quasi un milione di abitanti e progettato il futuro. Si può e si deve fare di più in questo ambito ma si è appena cominciato e i danni economici fatti negli anni precedenti hanno lasciato segni e diffidenze verso le iniziative e la spesa che hanno zavorrato lo sviluppo e gli investimenti. Ora la strada dovrebbe essere più sgombra. Tuttavia anche nelle ristrettezze, siamo riusciti a raggiungere risultati ambientali rilevanti che i detrattori si ostinano a non vedere: per citare il più rilevante, rammento che a Bari i conferimenti di rifiuti in discarica sono passati dall’87 % al 22% del totale dei rifiuti urbani raccolti mentre a Foggia dal 98% al 25% si soli 6 anni. Ma si deve fare di più. E si deve fare bene senza correre dietro falsi miti che dissanguano inutilmente cittadini solo perché di moda. Buon senso, conoscenza dei processi e protezione vera ed efficace dell’ambiente sono i cardini che mi sento di consigliare a chi proseguirà il mio lavoro”.

“E’ un lavoro difficile – ha precisato – in un contesto in cui tutti si sentono esperti e critici nei confronti di qualsiasi iniziativa nel campo. Qualche volta mi hanno accusato di essere ‘stretto di anello’ come si suol dire, e di adoperare le risorse della Società come se fossero le mie. Questa osservazione l’ho ritenuta un complimento perché è proprio quello che ho fatto. I soldi dell’azienda sono dei cittadini e, quindi, di tutti noi e devono essere impiegati con la diligenza del buon padre di famiglia. E come tale ho cercato di lavorare tutelando gli interessi dei cittadini, fornendo i servizi migliori possibili, evitando sprechi inutili e rispettando i lavoratori ed i loro diritti. A tutti chiedo di perdonarmi se qualche volta non sono stato all’altezza delle aspettative. Soprattutto ai cittadini e ai miei ex colleghi. Ho sempre agito in buona fede e cercando il giusto”.

Da lunedì Di Biase sarà in Ager Puglia, l’Agenzia territoriale della Regione Puglia per il servizio di gestione dei rifiuti.