Il club rossonero sceglie di affidarsi al TAR, l’organo di giurisdizione amministrativa competente a giudicare sui ricorsi, proposti contro atti amministrativi, da privati che si ritengano lesi in un proprio interesse legittimo.
“In data odierna la Società Foggia Calcio ha dato mandato ai propri legali di ricorrere al TAR competente al fine di impugnare la delibera del Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Professionisti di B del 13 maggio”, annuncia il club in una nota stampa.