Sta per volgere al termine il campionato di Serie Bkt 2018/2019 dopo una stagione anomala col format a 19 squadre e che è pronto già dal prossimo agosto a tornare con la formula consolidata a 22. Un cambiamento che ha inciso e non poco sul rendimento stagionale tra turni di riposo e obiettivi stagionali prima prefissati e poi falliti. Mentre il Brescia festeggia per la promozione in Serie A, temperature bollenti tra le candidate alla retrocessione diretta: saranno ben 3 i club a salutare i cadetti, mentre la quartultima e la quint’ultima se la giocheranno ai playout. Lo sa bene il Foggia che con 6 punti di penalizzazione e una stagione non del tutto esaltante dal punto di vista dei risultati sul campo si ritrova con l’acqua alla gola assieme al Venezia e al Livorno. Tutte in corsa verso la salvezza. Attualmente i rossoneri occupano la terzultima posizione in classifica a quota 34 punti, al pari con i lagunari di Cosmi, ma la squadra di Grassadonia è in svantaggio negli scontri diretti con tutte le avversarie, ciò significa che al momento sarebbe tra le squadre retrocesse in C.
Intanto il club è in attesa del responso da parte del Collegio del Coni sul ricorso presentato sulla penalizzazione che riguarda un eventuale sconto (uno, massimo due punti). Il provvedimento emanato la scorsa estate dalla giustizia sportiva fu pronunciato in base al format a 22 squadre. “La differenza non è di poco conto – scrive oggi sulle pagine del Corriere dello Sport il giornalista Franco Ordine -. Sei sfide in meno a disposizione che riducono la possibilità di recuperare l’handicap. Sei partite in più avrebbero messo in palio altri 18 punti teorici per raggiungere la salvezza. Uno sconto dunque potrebbe risultare decisivo – continua – anche in vista dell’organizzazione degli spareggi per non retrocedere”. Intanto la Lega B nei giorni scorsi ha ufficializzato le date dei play out: domenica 19 e domenica 26 maggio. “Il conto deve essere saldato prima di procedere alla classifica finale”, tuona Ordine.
Il Foggia scenderà in campo nel posticipo di lunedì contro il Perugia allo Zaccheria conoscendo già i risultati delle avversarie. Bisognerà comunque vincere a tutti i costi. Al momento il Livorno è a +1 a quota 35. Sabato 11 infine, chiusura a Verona, squadra in difficoltà da diverse settimane e che nelle scorse ore ha esonerato l’ex tecnico del Bari, Grosso sostituto da Aglietti. (Spenti i rumors sul possibile ingaggio di Zeman). I rossoneri sperano che quella di lunedì non sia l’ultima gara della stagione allo Zaccheria, mentre attendono anche una data certa per l’udienza, l’ultimo passaggio di una situazione che pesa come un macigno da circa un anno.