I classici colloqui scolastici pre-natalizi negli istituti superiori non sono forse sinonimo di file interminabili per i genitori a metà pomeriggio, con i docenti stremati e sovente poco inclini a gestire con oculatezza il proprio tempo per ciascun genitore? Non è più così da qualche anno al Liceo Scientifico Volta diretto dalla dirigente Gabriella Grilli. Grazie ad un sistema informatico di prenotazione e ad un algoritmo ad hoc messi a punto dalla professoressa d’Informatica Lucia Lupo, i genitori dei liceali scientifici possono fissare il loro colloquio direttamente dai loro dispositivi elettronici, tablet, pc o smartphone. La scuola digitale è realtà al liceo scientifico foggiano.
Da oggi e per tre giorni, come la dirigente ha annunciato sui social, hanno preso il via i colloqui pomeridiani con le famiglie dei circa 1150 alunni del Liceo Volta.
“Colloqui”, come ha spiegato la prof Grilli, “che tutte le famiglie hanno potuto prenotare, per evitare le lunghe file davanti alle aule, direttamente da casa accedendo ad internet con il proprio account scolastico”. “È il caso di precisare che dal corrente anno scolastico (2018/2019), tutti gli alunni, i docenti ed il personale ATA fruiscono di un account personale assegnato dalla Scuola ed utile per fini didattici ed organizzativi. Un ulteriore passo avanti, dunque, verso la “Scuola Digitale”, quella che adopera strategie informatiche innovative per rendere le attività della scuola al passo con i tempi e con lo sguardo rivolto verso il futuro”, ha aggiunto la preside on line.

Nell’atrio della scuola docenti e genitori insieme alla dirigente Grilli, al primo giorno di colloqui, sono più che soddisfatti. Le mamme indicano il metodo utilizzato sul loro cellulare per prenotare il colloquio con tutti i docenti dei figli.
“Il sistema nasce da un’idea semplice – ha osservato la prof Lupo a l’Immediato – quella di rendere più accessibile per le famiglie una prenotazione che dia la possibilità di entrare in ordine a colloquiare con il docente. La prenotazione si effettua molto semplicemente da casa o dall’ufficio con un qualunque dispositivo e offre un numero ordine di accesso per ciascun docente della classe del proprio figliolo. In questo modo si accede ad una fascia oraria prevista, sempre pomeridiana, nel giorno previsto e programmato dalla scuola. Una volta arrivati, si valida la prenotazione e si entra con un pass per fare in modo che l’orario previsto sia rispettato. C’è un quarto d’ora di tolleranza, se si arriva in ritardo oltre il quarto d’ora si perde la prenotazione che viene annullata e ripetuta in modo da non superare chi è già in coda e ha già un numero.
L’algoritmo prende in esame 1126 alunni iscritti a scuola, 101 docenti, divisi in 48 consigli di classe e 3 fasce orarie. Ogni consiglio di classe ha almeno 8-9 docenti, a seconda degli indirizzi, che sono due per il Volta, quello tradizionale col Latino e quello di Scienze Applicate con l’Informatica. “Per me è stato un modo per far vedere ai ragazzi che si può sempre mettere in pratica la teoria e quello che si studia. Mostrerò loro infatti il codice sorgente dell’algoritmo”, conclude la docente.