La Commissione consiliare Territorio del Comune di Foggia a breve si pronuncerà sulla versione definitiva del progetto “Medusa Park”, aggiornato secondo le osservazioni emerse nella conferenza dei servizi presso la Regione Puglia nel novembre 2015. “Siccome si tratta in gran parte di una presa d’atto onestamente avremmo preferito una certa celerità – il commento di Bernardo Marinelli, ad di Genera Consulting, società promotrice del progetto – oltre che della Commissione, anche del Consiglio Comunale per poter così convocare una nuova conferenza in Regione e affermare in tal modo la variante urbanistica. I nostri progettisti, infatti, hanno fin da subito accolto quanto previsto in Regione con un primo protocollo ufficiale presso il Comune di Foggia a luglio 2016, successivamente integrato a novembre 2016.
Ci tengo a precisare, soprattutto per rispetto nei confronti delle centinaia di ragazzi e ragazze foggiani che da tempo ci inviano i loro curricula sperando in un posto di lavoro, che la Genera Consulting oltre a essere la società promotrice, riveste anche il ruolo di sviluppatore dell’intero progetto che a fianco al commerciale prevede una serie di attività nel settore turistico, ricettivo, culturale, ricreativo e un’attenzione particolare anche al mondo agricolo con la previsione di una struttura con funzioni di AGRIMERCATO: va da sé che le unità lavorative saranno di gran numero oltre le 1000 tra diretti e indiretti. Sulla questione delle licenze commerciali va evidenziato il pronunciamento della Corte Costituzionale che, con sentenza nr 239 dell11/11/2016 ha dichiarato l’incostituzionalità dei commi 3 e 4 degli articoli 17 e 45 del “Codice del Commercio (legge regionale 24/2015) per le medie e grandi strutture di vendita del settore alimentare e non alimentare. Confidiamo che il Consiglio Comunale di Foggia ne tanga conto evitando pronunciamenti che possono danneggiare l’intera operazione”.
“Altra precisazione va fatta in merito alle cifre – scrive ancora Marinelli -. L’operazione costerà circa 300 milioni di euro che non arrivano dalle Marche, dove ha sede Genera Consulting. Da tempo il progetto è negli interessi di professionisti altamente qualificati operanti nel mondo delle finanze che si stanno adoperando per finanziare l’operazione proposta. Solo le lungaggini burocratiche potrebbero compromettere il loro interesse. Stesso discorso per importanti insegne commerciali nazionali e internazionali che seguono con molta attenzione il nostro progetto e si sono già pronunciate positivamente su questo investimento. Alle Istituzioni chiediamo di non aspettare altri 7 anni: a tanto ammonta il tempo trascorso da quando abbiamo proposto l’idea progettuale all’allora sindaco Mongelli”.